Il Real chiude con una sconfitta la stagione regolare.

ritratto di Real Cefalù

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Ad Malora Prizzi - Pol. Real Cefalù 6 - 4
Real Cefalù
: Di Francesca , Barranco (cap.), Cimino, Vitrano, Messina; A disp: Genchi , Noto, Saja, Catanese. All. Manzella.
Marcatori: 2 Messina, 1 Barranco , 1 Saja.

Si è conclusa con una sconfitta indolore il campionato regolare di serie D per il Real Cefalù che è caduto in trasferta sul campo dell’ ad Maiora Prizzi. Una sconfitta che non pregiudica nulla e scongiura eventuali ribaltoni in classifica, visto che entrambe le compagini avevano già messo in cassaforte la loro posizione con una giornata d’anticipo.
Il Real, che non ha giocato una grande partita, si è presentato con gli uomini contati dovendo far fronte a diverse assenze e con alcuni titolari in non perfette condizioni.
Pronti via ed il Real è partito subito forte costruendo almeno tre nitide palle goal che il portiere avversario ha sventato risultando decisivo con le sue parate nel mantenere la sua porta inviolata e proprio quando il goal del vantaggio sembrava dietro l’angolo una distrazione difensiva regalava il vantaggio ai padroni di casa, che subito dopo trovavano il raddoppio in contropiede, con i giocatori del Real fermi a protestare per un fallo dubbio non fischiato. Da li in poi il Real è sembrato smarrito e più che sul gioco ha puntato sull’aggressività e la voglia di recuperare, accorciando le distanze e trovando il 2 – 2 a pochi minuti dalla fine del primo tempo, con Saja e Messina.
Nel secondo tempo la partita è diventata più spigolosa, diversi contatti, numerose proteste ed il gioco ne ha parecchio risentito. Al vantaggio del Prizzi ha risposto nuovamente Messina e subito dopo il capitano Barranco, tra gli ultimi a mollare, ha ristabilito la nuova parità. Sul 4 – 4 il Prizzi ha avuto più forza e lucidità ed ha approfittato della stanchezza ed anche un po’ di nervosismo dei giocatori cefalusedi, segnando per ben due volte nei minuti finali fissando il risultato finale sul 6 – 4.
Adesso ci sono i play off e la finale provinciale della coppa Trinacria, per impreziosire una stagione già di per se straordinaria, per una squadra alla prima esperienza assoluta, con la speranza di recuperare quanto prima alcuni pezzi importanti della rosa per preparare al meglio lo sprint finale della stagione, perché in fondo si sa l’appetito vien mangiando.