Sospeso il decreto Russo che voleva chiudere il punto nascite di Cefalù

ritratto di Comune di Cefalù

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Il Sindaco di Cefalù dott. Giuseppe Guercio, anche nella doppia veste di componente del consiglio di amministrazione della Fondazione San Raffaele-Giglio, esprime la propria soddisfazione per il grande successo ottenuto dall'intera comunità cefaludese e delle madonie a seguito del pronunciamento del TAR che ha sospeso l'efficacia del decreto dell'assessore regionale alla sanità Massimo Russo, nella parte in cui prevedeva la chiusura del punto nascite presso l'ospedale di Cefalù.
Il provvedimento giurisdizionale è stato emesso a seguito del ricorso proposto dal Comune di Cefalù unitamente agli altri comuni del comprensorio interessato, e segue la grande mobilitazione popolare avviata in concomitanza con la pubbicazione del decreto Russo che mirava a chiudere il punto nascite di Cefalù a favore di quello di Termini Imerese.
L'ordinanza del TAR recepisce in toto le doglianze mosse dagli avvocati Terregino e Di Paola che, per conto dei comuni di Cefalù, Pollina, San Mauro, Campofelice, Lascari, Gratteri, Collesano, Isnello e Castelbuono hanno evidenziato come siano insussistenti i presupposti di fatto posti a sostegno del decreto Russo, in considerazione soprattutto del trend di crescita positivo registrato all'ospedale di Cefalù, oltre alla indiscussa qualità del servizo prestato e alle strutture e attrezzature di rilevo presenti nel nosocomio cefaludese, reputate prevalenti rispetto a quelle presenti nell'ospedale di Termini Imerese che, invece, secondo la Regione, non andava chiuso.
Tale circostanza, peraltro, era stata recentemente constatata di persona anche dallo stesso Presidente della Regione Lombardo che, in occasione di una recente visita a Cefalù, ha avuto parole di elogio per la struttura, lasciando intendere che sarebbe intervenuto personalmente al fine di riconsiderare il provvedimento dell'assessore Russo, impegno che, alla luce del disposto del TAR, sembra assai più facile da rispettare.
Certamente Cefalù, il suo Sindaco e l'intera Amministrazione, unitamente ai comuni del circondario, continueranno a vigilare attentamente affinchè la battaglia per la permanenza del punto nascite sia definitvamente vinta.