La Zannella Basket vince a Bagheria.

ritratto di Zannella Basket Cefalù

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Comunicato Stampa

La Zannella Basket, corsara a Bagheria. I bianco celesti si sono imposti, domenica scorsa, dopo un tempo supplementare, 71 a 70 contro la Villa Santa Teresa. L'incontro è stato condizionato da un arbitraggio poco limpido. Questo fine settimana i normanni attendono al Pala Ignazio Cefalù il Trapani.

E' ancora forte la eco dell'incontro di Domenica scorsa che ha visto la Zannella Basket imporsi, fuori casa, contro il Bagheria, 71 a 70, dopo un tempo supplementare. I bianco celesti, in formazione rimaneggiata, trascinati dal proprio capitano Carmelo Monaco e da Giuseppe Terrasi, autore di 25 punti, hanno rincorso Bagheria durante tutto lo svolgimento dei tempi regolamentari, per poi vincere 71 a 70 al termine di un tempo supplementare. La prestazione della squadra normanna è stata corale, i ragazzi, allenati da Massimo Fiasconaro, hanno iniziato in sordina per poi essere trascinati dai rimbalzi difensivi di Carmelo Monaco, Totò Maniscalco e Nino Scarlata. Purtroppo l'inseguimento nei confronti dei leader provvisori dell'incontro è stato lungo perché condizionato da alcune scelte arbitrali molto discutibili che hanno generato contestazioni animate da parte della panchina cefaludese. Proteste costate l'allontanamento dal rettangolo di gioco del Presidente Marsala. Soltanto per merito del fair play delle due squadre in campo l'incontro non è degenerato, lo stesso Rosciglione, allenatore della compagine bagherese, ha riconosciuto lo scarso rendimento della coppia arbitrale, incappata probabilmente in una giornata no. La Zannella basket, intanto, tornerà ad allenarsi, oggi, in attesa di disputare, Domenica alle 18.00, al Pala Ignazio Cefalù, l'incontro contro Trapani, una diretta avversaria per la corsa ai play off. “Sono amareggiato per quanto accaduto Domenica – ha affermato il presidente Marsala- purtroppo non siamo stati accolti in maniera ospitale dalla dirigenza della squadra avversaria, cosa che mi rattrista perché mi ritengo un uomo di sport. La mia espulsione è nata in seguito alle proteste rivolte nei confronti della coppia arbitrale dopo che la nostra squadra era stata penalizzata da tre falli tecnici fischiati nella stessa azione. Mi meraviglia invece il silenzio dei direttori di gara di fronte alle invettive a loro rivolte da dirigenti della squadra avversaria nascosti tra il pubblico. Al termine dell'incontro ho rivolto le mie scuse ai direttori di gara e spero siano state ben accette. Torniamo a parlare di basket giocato adesso e lavoriamo in vista del prossimo incontro che dovremo affrontare, ancora una volta, senza alcuni nostri giocatori importanti”.