Angelino Alfano: il suo milione di iscritti al PDL e lo scandalo delle firme false

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Satira


“Qui comincia la sventura del signor bonaventura”

Tessere Pdl, dieci cacciatori in procura "Sono false, non abbiamo mai firmato"
Nelle mani degli inquirenti una lunga lista di nomi sospetti. Inseriti a loro insaputa perfino leghisti, Udc e Fli. Conte: ci sono anch’io. Altri venti già convocati.

VICENZA — "Non mi sono mai iscritto al Pdl". In questi giorni se lo sono sentiti ripetere molte volte i carabinieri della procura di Vicenza, che hanno avviato accertamenti sullo scandalo delle tessere "fasulle" del Popolo delle Libertà. Centinaia (forse migliaia) di vicentini che senza saperlo si sono ritrovati nel lungo elenco di chi ha richiesto l’iscrizione al partito guidato da Angelino Alfano.


“Qui comincia la sventura del signor bonaventura”
con queste parole iniziava sempre il tipico fumetto della prima metà del novecento sul Corriere dei piccoli (supplemento al corriere della sera) impersonato dal signor bonaventura, pupazzo dalla caratteristica marsina e bombetta rossa, i larghi pantaloni bianchi ed il fedele cane bassotto al fianco, era lo strampalato eroe di gaie avventure che lo vedevano quasi sempre squattrinato all'inizio e milionario alla fine.

Le storie del Signor Bonaventura seguivano uno schema altamente regolare: la sventura del protagonista si trasformava in un beneficio altrui e culminava inevitabilmente nella fortunata vincita di "un milione"
La ricompensa era quasi sempre raffigurata in forma di un enorme biglietto di banca manoscritto.

Mai il signor Bonaventura avrebbe pensato che un giorno qualcuno lo volesse spodestare del suo milione. Milione che, come si vede dall’immagine, teneva sempre stretto a se mentre il suo inseparabile bassotto lo accompagnava in quasi tutte le storielle
Ebbene, ci ha pensato Angelino Alfano.

Anch’egli festeggia il suo milione! Un milione di firme aderenti al PDL, partito ormai in discesa da tempo. Proprio Angelino Alfano che lo scorso anno fondò il Partito degli onesti adesso si è reputato protagonista dello scandalo delle firme false al PDL (Popolo delle Libertà)

E mentre le sventure del signor Bonaventura finivano sempre bene vedendolo milionario,

ad Angelino non resta che riflettere su di alcune strofe con cui a volte partiva il suo fumetto

“Qui comincia la sciagura...”,” Ricomincia la sventura...,” Il signor Bonaventura, ricco ormai da far paura....

Segue uno stralcio dell'articolo tratto dal Corriere del Veneto:

Tessere Pdl, dieci cacciatori in procura «Sono false, non abbiamo mai firmato

Quasi 16mila domande di tesseramento nel 2011, la stragrande maggioranza raccolte dall’europarlamentare Sergio Berlato, il vice coordinatore provinciale del partito che punta a diventare leader nel prossimo congresso. E di queste, la metà sono sospette perchè non presentano la fotocopia della carta d’identità. I rumors parlano di un «copia-incolla» fatto sulla base dell’elenco degli affiliati a un’associazione venatoria. In pratica, nomi e cognomi dei cacciatori combacerebbero con coloro che hanno chiesto di iscriversi al Pdl. Tra questi, esponenti locali della Lega Nord e dell’Udc. Ma ci sono perfino il parlamentare del Fli Giorgio Conte, sua moglie e suo suocero.

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http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/politica/2012/4-genn...