FIAT: PROTESTA SU CAPANNONE A TERMINI, OPERAIO COLTO DA MALORE

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E' stato colto da un malore questa mattina poco dopo le 9.30 uno dei diciotto lavoratori della "Delivery Email", azienda dell'indotto Fiat di Termini Imerese, che da due giorni protestano su un tetto di un capannone della fabbrica automobilistica dopo essere stati licenziati per il mancato rinnovo del contratto di servizio con la loro ditta.
L'uomo, Michele Balsamo, ha accusato un malessere che gli impedisce di reggersi in piedi e viene assistito dai compagni, mentre per seguire la situazione sono saliti sul tetto anche il segretario provinciale della Uilm, Vincenzo Comella, e il responsabile della Fiom Cgil di Termini Imerese Roberto Mastrosimone. I due sindacalisti hanno chiesto l'intervento di un'ambulanza del 118, che e' giunta sul posto, ma non ha potuto caricare Balsamo perche' l'operaio non e' in grado di scendere da solo e la scaletta di accesso al tetto e' molto stretta e praticabile solo da una persona per volta. Il medico in servizio nell'ambulanza e' salito sul capannone per visitare l'operaio e decidere il da farsi. "La situazione e' drammatica - ha detto Comella - perche' i manifestanti sono stremati dopo due notti all'addiaccio, e molto provati dal maltempo di questa mattina con un vento fortissimo. Pero' malgrado le condizioni proibitive i lavoratori sono intenzionati a resistere finche' non avranno risposte sul loro futuro. E' da tre giorni che aspettiamo una convocazione dalla prefettura".
Fonte:www.agi.it