“La Provincia di Palermo taglia gli assegni studio per gli studenti disabili sensoriali.”

ritratto di Gaetano Lapunzina
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Un ennesimo, inaccettabile, taglio all’assistenza è stato perpetrato dall’Amministrazione Avanti.

Nel Piano economico di Gestione, con cui si da attuazione al Bilancio 2011, scompaiono le risorse destinate ad erogare l’Assegno Studio ai soggetti “ipo non udenti ed ipo non vedenti”, previsto da un Regolamento consiliare del 2002, nei confronti di quei soggetti disabili che non beneficiano dei più onerosi servizi di convitto o di semi convitto, di cui alla Legge Regionale 33/91. Ogni famiglia che, per una scelta di amore verso i figli svantaggiati, sceglie di assisterli direttamente, oltre a dover subire il taglio dei docenti di sostegno nelle scuole di ogni ordine e grado, si vede privata di quei quasi 3.500 euro all’anno che la Provincia ha erogato fino al 2010.

Da gennaio 2011, la Giunta Avanti ha, inspiegabilmente, traslocato la linea di attività, dalla Direzione Politiche Sociali a quella della Istruzione e Formazione, dimenticando, però, di assegnare, a quest’ultima, i 500 mila euro richiesti dal Dirigente, forse anche insufficienti per far fronte alle istanze delle famiglie, che ora rimarranno totalmente inevase.

Con ciò, il Presidente Avanti si conferma “cieco e sordo” alle vere esigenze della gente.

Gaetano Lapunzina
Capogruppo Partito Democratico