Consiglio Comunale del 21 settembre 2011

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(L’intervento in Aula dei genitori dei bambini disabili privi, nelle scuole medie inferiori, a tutt’oggi dell’Assistente igienico sanitario - Liberto: il Ragioniere è un emerito bugiardo)

Presenti: Lapunzina, Genovese, Noto, Barracato, Franco, Scialabba, Mangano, Gattuso, Cassata, Terrasi, Greco, Sideli
Lo Verde e Liberto sopraggiungeranno in seguito.

- quelli che non si vedono sono tutti chiusi nella stanzetta del Presidente, pur a Consiglio iniziato)

In prosecuzione dell’O.d.g. del Consiglio comunale convocato il 7 settembre, nella seduta del 21 si è affrontato il Punto 7 - “Regolamento comunale per l'imposta sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni.Modifiche ed integrazioni”.

-la protagonista dei lavori è stata la dott.ssa Vacca

La trattazione del Punto è stata preceduta dalla lettura da parte del Presidente del Consigli, prof. Barracato di due Comunicazioni al Consiglio; la prima, del consigliere Terrasi ha avuto come oggetto il “Grave stato economico finanziario del Comune” (vedi allegato in pdf. “Terrasi”),

la seconda è di Forza del Sud:
I sottoscritti consiglieri comunali di forza del sud, preso atto del ritiro - da parte di codesta giunta comunale - della delibera di bilancio previsionale, in considerazione della importanza che tale documento riveste ai fini dell’amministrazione comunale nel suo complesso e per le notevoli refluenze che tale documento ha nei confronti dei soggetti economici della città, chiedono a codesta Amministrazione di determinarsi nel presentare nel più breve tempo possibile il nuovo progetto di bilancio previsionale 2011 con le relative rettifiche auspicate dalla Corte dei conti, ove vi fossero anche i suggerimenti del Collegio dei revisori dei conti”.

La proposta di Delibera è stata presentata dalla dott.ssa Giuseppa Vacca, Responsabile dell’Ufficio Tributi e Tasse comunali.

Con questa proposta di delibera si è ravvisata alla necessità di modificare il regolamento sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni tuttora vigenti al comune di circolo (dal 21 gennaio 1996), considerato anche che questo vige da lontano 1996. Le modifiche che si ritiene apportare tengono conto delle innovazioni apportate dalla legge 296/06 ovverosia dalla legge finanziaria per l’anno 2007; finanziarie che tutti ricordiamo per essere stata definita una mini riforma dei tributi degli enti locali. Per cui, al di là delle conversioni delle lire in euro, si è data molta attenzione alla attività di accertamento che viene equiparata a quella di tutti gli altri tributi, per cui deve essere effettuata entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui doveva essere presentata la dichiarazione. Da questa attività di accertamento ne consegue la successiva attività di liquidazione, nonché i rimborsi, dove richiesti dal contribuente, è là dove verificati dall’ufficio. Anche in questo caso si rispetterà il termine dei cinque anni.

Sugli avvisi di accertamento verranno applicati, così come la finanziaria del 2007 stabilisce, la sanzione tributaria del 30% e gli interessi legali, vigenti di attualmente, approvati con D.M. annualmente, e il cui compito verrà effettuato giorno per giorno anziché ogni semestre come nella vecchia normativa.

Un altro elemento che si è inserito riguarda il calcolo della superficie dei supporti pubblicitari in riferimento in particolare una esenzione che è stata introdotta con l’articolo 17, comma 1-bis, del d.l. istitutivo della imposta comunale sulla pubblicità. Significa che l’imposta sulla pubblicità non è dovuta qualora la superficie complessiva delle cosiddette insegne di esercizio non superi i 5 m quadri. sarà pertanto il compito delle insegne di esercizio, se le superfici, sommate tra di loro, supereranno i 5 m quadri verrà tassata la superficie complessiva è non la differenza come da alcuni è stata intesa come franchigia.
Questi sono gli elementi determinanti di questa esigenza di modifica del regolamento già vigente.

Al di là della discussione puramente tecnica sui vari articoli e sui vari emendamenti è emerso il rilievo assunto, a Cefalù, dal fenomeno dell’abusivismo a cui, a detta della dottoressa Vacca, il corpo dei VV.UU. “ dovrebbe essere titolato a fare i dovuti controlli sul territorio”.

Lapunzina
Ha messo in rilievo come dalla società Ausonia, precedentemente concessionaria, non si sia riusciti ancora a recuperare la banca dati, né a ricostruirla e come, da quando la gestione è tornata al Comune, si sia creato un vero e proprio Far West, in quanto alla ricezione delle richieste non segue un opportuno controllo su quanto poi effettivamente fatto dei vari richiedenti.

Chiede pertanto se si stanno formando dei soggetti che dovranno essere preposti alla verifica sul territorio, sia per quanto riguarda la ottemperanza ai tributi sia per quanto riguarda, nel caso delle affissioni, il rispetto degli appositi spazi.

Dott.ssa Vacca
Conferma che la richiesta di trasmissione della banca dati - sia relativa alla imposta sulla pubblicità sia relativa al Cosap, a “Tributi Italia” (prima “Ausonia”), da parte del comune di Cefalù, con note inviate al ministero, è tuttora rimasta inevasa.

“Si è riusciti a ricrearne una sulla base del materiale presente nel nostro ufficio ma è evidente che resta molto da fare. Con il precedente Segretario, Bonomo, abbiamo espletato un corso di formazione per “Accertatore dei tributi locali” che ha visto qualificarsi in tal senso quattro persone, le quali, entro la prossima settimana, verranno nominate, con mia determina. nel circondario saremo il primo comune che ha delle figure proprie che andranno sul territorio ad accertare, numero civico per numero civico, non soltanto la presenza di strumenti pubblicitari, ma anche le varie occupazioni di suolo pubblico.

È risaputo che il controllo sul territorio non competerà all’Accertatore del tributo, esso infatti è competenza del corpo dei vigili urbani, in quanto l’Accertatore non può intervenire sui casi di abusivismo.
Per quanto riguarda invece la “affissione selvaggia”, il comune di Cefalù non ha sinora la figura dell’ Attacchino.
Io ho fatto una richiesta formale al Responsabile dell’Ufficio-personale per essere portata a conoscenza se nell’ambito della nostra pianta organica che possa essere una figura che possa tra le altre sue mansioni svolgere anche questa di Attacchino, così come in pratica fanno in tanti altri comuni, considerato anche che l’affissione non è certo una attività che impegnerebbe un operaio a tempo pieno. Ma ancora non ho avuto una risposta esauriente in tal senso.

Lapunzina
Prendendo atto delle dichiarazioni della dott.ssa Vacca si rammarica per le mancate entrate nel frattempo maturate per il comune e del fatto che chi tale lavoro di accertamento e di controllo sul territorio potrebbero sicuramente fare, il corpo della Polizia Municipale, non sia adeguato nel numero e nelle ore lavorative.
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Approvate le modifiche all’art 6, il consigliere Lapunzina, in deroga al Regolamento, chiede, data l’ora e la lunghezza prevedibile del lavoro in atto, e data la presenza in Aula del Responsabile dei Servizi sociali, dott.ssa Cinquegrani, di sospendere momentaneamente il Consiglio per dar modo a dei genitori presenti Aula di manifestare le loro lamentele circa una situazione grave che riguarda l’assistenza nelle scuole medie inferiori a soggetti necessitanti di particolari attenzioni.

Il Presidente del consiglio fa presente che c’è una discussione in corso e che verrà data loro la parola esaurite le modifiche e le integrazioni alla proposta di delibera in atto.
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A conclusione nelle dichiarazioni di voto finali, Lapunzina, prendendo spunto dalla presenza del vicesindaco, ritenuto che in questi restanti mesi potrebbe aggiungere un po’ di “carburante super” alla macchina amministrativa di questo Comune, lo sollecita a portare avanti alcuni regolamenti che sono fermi da un decennio.
“Parlo proprio del regolamento delle insegne pubblicitarie. Su questo regolamento è stato dato incarico, intorno 2003/4 . A Cefalù ci sono diversi impianti pubblicitari, come quelli che ricordava poco fa il consigliere Franco della Damir, che sono stati istallati in assenza di un piano degli impianti pubblicitari, come tanti altri.
Non abbiamo il Piano carburanti, non abbiamo il regolamento che riguarda le edicole per i giornali, nè quello che riguarda il commercio su aree pubbliche. Sentiamo parlare di una nuova regolamentazione, che starebbe per arrivare, sui pubblici esercizi... tutte queste cose ci vengono annunciate come se fossero su un treno in arrivo, e però non sappiamo se questo treno ha preso una direzione sbagliata e si è diretto per caso verso Messina.

In assenza dei regolamenti c’è il Far West sia per il commercio sulle aree pubbliche, le affissioni, i pannelli pubblicitari, i pubblici esercizi. È una vergogna che questo comune non abbia ancora questi regolamenti.

Il Presidente mette ai voti la proposta di delibera così come emendata: unanimità

Il Segretario propone il ritiro di un Punto sull’Albo Pretorio on-line (Punto 8) per una sopravvenuta legge regionale che modifica nella sostanza la materia oggetto del Regolamento. Il tempo di rimodularlo sarà ripresentato al Consiglio comunale.

Il Consiglio è rinviato a lunedì prossimo alle 20.00
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Il Presidente dell’associazione Effata Madonie, genitori di diversamente abili
Noi siamo qui questa sera per portare a questo Consiglio una notizia che purtroppo non è bella.
Ci sono dei bambini, dalle materne alle scuole medie, che hanno necessità di essere accompagnati per gli atti fisiologici, e succede che vengano chiamati i genitori da casa per potere cambiare il proprio bambino, in quanto non c’è l’assistente igienico-sanitario a ciò preposto. Nè il bidello, o l’insegnante si prende sempre questo onere.
Il vicesindaco ci ha assicurato poc’anzi, e la signora Cinquegrani, che si impegneranno velocemente per un’affidamento diretto affinchè il servizio sia coperto già a partire dal 1 ottobre e sino al 31 dicembre. È possibile che ognuno di noi la mattina quando si guarda allo specchio una riflessione su queste cose non la faccia?
Fossi al vostro posto mi vergognerei perché noi non dobbiamo essere qui a chiedere queste cose che sono elementi di base in un ambiente civile quale quello in cui crediamo di vivere.
Mi auguro che questo problema venga risolto perché, a nome dell’associazione, non appena passerà questo lasso di tempo senza risultato...

Il Presidente Barracato, spiega che quanto rappresentato non è nelle competenze del Consiglio comunale ma della Amministrazione. Il Consiglio non può prendere impegni ma soltanto essere solidale con loro, il Consiglio può spingere l’Amministrazione ad operare in questo senso ma al di là di questo non può far altro.

Il Presidente dell’associazione
Volevo precisare. Noi questa sera siamo qui anche su indicazione del ragioniere Meli, che proprio stamattina, dopo aver temporeggiato, ci ha detto di rivolgerci al Consiglio.

Lapunzina
La questione può essere sistemata con poco. La signora Cinquegrani, responsabile del servizio, può risolverla in tre giorni. C’è già l’impegno di spesa e e può essere predisposto un affidamento diretto per il periodo che va sino al 31 dicembre . C’è bisogno soltanto di buona volontà e di rendersi conto che le condizioni in cui si trovano questi genitori sono quelle in cui si può trovare qualsiasi genitore.

Il Presidente Barracato
Quello che non capisco io è perché il Ragioniere li abbia mandati in Consiglio.

Franco
E’ un fatto molto grave questo, Presidente, che credo il Segretario comunale deve stigmatizzare nei confronti di un funzionario che non si può permettere di liberarsi dei cittadini - che vanno anche legittimamente a protestare -, dicendo loro di andare a protestare presso un organo, come quello del Consiglio comunale, che no ha le competenze indicate loro dal Ragioniere. Questo è un fatto molto grave che ancora dà la misura di che tipo di funzionari noi ci portiamo in questo Comune

Una madre dell’associazione
Da quando è iniziata la scuola la signora Cinquegrani mi ha accompagnato prima dal Segretario e poi dal rag. Meli. A questi dopo che mi ha fatto un po’ di conti (io non ho capito sinceramente nulla), gli ho detto: mi dica sinceramente se il progetto partirà o no. mi ha detto che deve essere approvato il bilancio, se no il progetto non parte. Io nel frattempo mi vado a sedere sulla panchina della scuola materna, dalle 8.30 alle 13 aspettando che la maestra mi chiami per dirmi che “Domenico ha fatto la pipì, o la cacca, entri e lo venga a cambiare”. Io voglio vedere tutti voi se al posto mio, o degli altri genitori, non vi muoverete per aver riconosciuto un diritto. Non chiediamo altro che questo è il ragioniere meli mi viene a dire: “si presenti al consiglio comunale nella faccia presente perché devono essere loro ad approvare il bilancio”. Io di politica non ne capisco, la risposta che ho dato al ragioniere meli è stata: “quando finite di giocare a palla me lo dite, ma i bambini, i nostri figli, non sono delle palle. Io spero che nessuno di voi si trovi ad essere genitore di un bambino disabile. Per me è una fortuna, sotto tanti punti di vista, però quello che è un diritto deve essere riconosciuto. Dall’inizio dell’anno già mi aspettavo l’assistente igienico sanitario che mi cambi il bambino. Come si sente un genitore che ha un bambino di 13 anni disabile, già sviluppato, che non sa parlare e che non può sapere chi lo porta in bagno e chi lo tocca?
Prima di pensare alla pubblicità avete il dovere di pensare prima ai più deboli e poi a tutti gli altri cittadini, ma i più deboli sono i bambini e a maggior ragione quelli disabili. Io non devo venire qua il prossimo anno a richiedere i miei diritti, e il comune da tenere conto del fatto che esistano e assicurare i dovuti servizi per tempo.

Lapunzina
Da domani mattina ciascuno di noi si adopererà perché sia fatto subito l’affidamento diretto . Il segretario generale, si occuperà a partire da domani mattina di questa vicenda.

Liberto
A parte che la conosco, a parte che sono sensibile a queste cose per parte mia personale, mi dispiace dover affermare questa sera che il ragioniere è un emerito bugiardo perché il bilancio noi non lo abbiamo ancora approvato perché la Giunta comunale se lo è ritirato e non lo ha portato ancora in Consiglio. Il ragioniere Meli ha voluto far credere ai genitori che la colpa fosse del Consiglio comunale, quando non è così.

- la dott.ssa Cinguegrani che con il suo Ufficio ha da tempo predisposto tutti gli atti necessari all’espletamento del servizio, al quale è però mancato il supporto finanziario.

Dott.ssa Cinquegrani
Si doveva impegnare la voce di spesa per il programma pluriennale del 2012, quando io ho fatto la Determina a giugno, punto e si faceva partire il servizio con una gara regolare.

Gattuso
Ne ha fatte tante di Ordinanze, ne poteva fare anche un’altra.