Una delegazione del Forum siciliano dei Movimenti per l’acqua della Provincia di Palermo ha incontrato il Presidente Avanti
10 Settembre 2011, 12:25 - Staff [suoi interventi e commenti]
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Il 5 settembre 2011, in un clima di chiarezza e di franco confronto presso la sala Sciascia di Palazzo Comitini ha avuto luogo un incontro tecnico/politico tra il Presidente della Provincia Giovanni Avanti nella qualità di Presidente dell’ATO 1, Dirigenti della Provincia,
Responsabili dell’ATO e i rappresentanti dei movimenti e delle organizzazioni della provincia di Palermo del Forum Siciliano dei Movimenti per l’acqua Acqua in Sicilia del Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua.
Preliminarmente i rappresentanti del Forum hanno chiesto notizie circa la reale situazione nella vertenza con APS.
Sono stati quindi affrontati diversi argomenti relativamente alla situazione attuale e futura dell’Ato 1 di Palermo.
Nello specifico i rappresentanti del Forum hanno presentato le seguenti richieste:
• che l’ATO non dia alcun avallo né politico né giuridico alla richiesta di Amministrazione controllata presentata da APS;
• che l’ATO, e quindi la Provincia ed i Comuni, rifiutino di accettare qualsiasi proposta come esito della procedura di amministrazione straordinaria che il Servizio idrico integrato possa essere gestito da parte di società di capitali privata, mista o a capitale pubblico;
• rendere manifesto il proprio dissenso nei confronti dell’Amministrazione straordinaria prospettata dal gestore insolvente, senza attendere le determinazioni di competenza del Tribunale e del Ministero delle attività produttive, comunicando tempestivamente a quest’ultimo la non disponibilità della Provincia e dell’Ato a rendersi partecipi di questa soluzione;
• impegnarsi fin da adesso, nel caso in cui la richiesta di Amministrazione straordinaria dovesse avere accoglimento da parte degli Organi competenti, a rifiutare ogni forma di coinvolgimento come Ente locale o come creditore dell’impresa interessata;
• Convocare con urgenza la Conferenza dei Sindaci per procedere:
1) alla dichiarazione di decadenza della convenzione con APS per violazione della stessa, in danno della società, senza attendere la pronunzia arbitrale, per violazione da parte di APS della convenzione di gestione, per non aver proceduto agli investimenti cui era tenuta;
2) alla revoca dell’affidamento in forza dell’art. 49 comma 2 della legge regionale 11 del 2010 e ad attivare tutti gli atti necessari finalizzati alla gestione del servizio idrico mediante azienda speciale o consorzio di comuni e, comunque, mediante Enti di diritto pubblico, andando quindi incontro alla volontà espressa dai cittadini nella recente consultazione referendaria;
• accettare che Rappresentati dei movimenti per l’acqua , in qualità di portatori di interessi collettivi diffusi, siano presenti alla sedute assembleari relative alle Conferenze dei Sindaci.
Nel corso della riunione i rappresentanti del Forum hanno comunicato il loro totale dissenso relativamente alla cosiddetta staffetta dell’acqua , organizzata da Federutility che avrà luogo a Palermo in data 5 Ottobre p.v..
Successivamente agli interventi esplicativi sulla situazione attuale relativa all’ATO1 da parte dei dirigenti dello stesso, il Presidente Avanti, relativamente alle richieste del forum attinenti all'amministrazione straordinaria, ha affermato la sua indisponibilità ad accettare alcuna richiesta che comporti impegni da parte dell'ATO simili a quelle già proposte da APS, bocciate sia dalla Conferenza dei Sindaci che dal Tribunale, in sede di istanza di concordato preventivo. Pertanto rimane in attesa degli sviluppi della procedura.
Riguardo alla richiesta circa la decadenza e la revoca dell'affidamento, ha dichiarato di essere favorevole alla cessazione del rapporto ma che al momento si è, comunque, in attesa dell'esito dell’arbitrato e della pronunzia del Tribunale sull'amministrazione straordinaria.
Ha aggiunto , inoltre, che la sua volontà è quella di procedere verso la rescissione del contratto, avendo verificato, l’assoluta inefficienza della APS e che relativamente alla futura proposta di gestione pubblica del Servizio Idrico è stato dato incarico all’Avv. Stagno D’Alcontres di valutare le possibili soluzioni.
Rispetto a questo argomento il Presidente ha espresso il suo orientamento verso una società per azioni a capitale pubblico, anche solo per garantire la continuità del servizio dopo la risoluzione del rapporto.
Su questo punto i rappresentanti dei movimenti per l'acqua hanno manifestato il loro dissenso e la loro posizione chiarendo e sottolineando la differenza tra una società per azioni, sia pure a capitale pubblico, e un Ente di Diritto pubblico.
Relativamente a questo tema giuridico, comunque, su richiesta dei Movimenti, il Presidente si è fatto carico di organizzare un incontro in sua presenza tra l’Avv. Stagno D’Alcontres e i rappresentanti del forum con gli esperti Amministrativisti del Forum Italiano dei Movimenti per l'acqua, al fine di rappresentare ed elaborare un'ipotesi di gestione del servizio idrico, anche a norme vigenti, mediante Enti di Diritto Pubblico, sottraendolo alle logiche lucrative proprie delle società di capitali.
Il Presidente, inoltre, si è reso disponibile a fare partecipare, in veste di uditori, una delegazione del Forum alle Conferenze dei Sindaci e ha ulteriormente chiarito di volere continuare un rapporto di tipo tecnico e propositivo con i presenti all’incontro.
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Per i movimenti e le organizzazioni della Provincia di Palermo del Forum Siciliano dei Movimenti per l’acqua – acquainsicilia.org erano presenti:
Silvio Bonomo – No Priv – comitato contro la privatizzazione dell’acqua (Castelbuono)
Federico Calvi – Ass.ne Peppino Impastato
Gioacchino Cannizzaro – WWF Sicilia
Pino Dicevi -Ass.ne Peppino Impastato
Barbara Grimaudo – Cittadini Invisibili? No, Grazie!
Claudio Scaletta - Ass.ne culturale Riportiamo alla Luce
Invia, per i movimenti della Provincia di Palermo del Forum siciliano dei Movimenti per l’acqua, Gioacchino Cannizzaro gcannizzaro@alice.it 3387797601
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