“Sulle Madonie con Benessere e Cultura”….

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Comunicato stampa I.Di.Med. - Istituto per la promozione e valorizzazione della dieta mediterranea

E’ stato il tema dominante del convegno svoltosi Venerdì 26 agosto 2011 a Geraci Siculo su iniziativa dell’Associazione I.Di.Med. (Istituto per la promozione e la valorizzazione della dieta del Mediterraneo).
L’evento è stato ospitato e finanziato dal Comune di Geraci Siculo, uno dei Borghi più belli d’Italia, già Terra del nobile casato dei Ventimiglia e oggi Comune dell’acqua e dei Mulini, perché nel suo territorio sgorgano le famose sorgenti di acqua oligominerale.
Le Madonie rappresentano, nella descrizione del sindaco Vienna, che ha aperto i lavori, il luogo naturale di sviluppo delle politiche sociali attente alla salute e al benessere della Comunità.
Il seminario ha posto quindi al centro del dibattito la dieta del Mediterraneo come “stile di vita” ed ha proposto di rileggere il territorio Madonita come fulcro di sviluppo di un modo di vivere in sintonia con le antiche tradizioni agroalimentari e con modelli socio-relazionali caratterizzati da una “cultura del benessere”.
Presentando i lavori il Consigliere Delegato di I.Di.Med. Bartolo Fazio ha esordito dicendo che cibo, salute e movimento, cooperazione e condivisione, welfare ed empowermet sociale sono i paradigmi di riferimento dell’antica saggezza del comprensorio Madonita che oggi può rappresentare una best pratice per altri territori.
Sono stati quindi affrontati diversi temi significativi. Una nuova cultura del Benessere … inteso non solo come opportunità economica e agiatezza materiale ma come contesto, modus vivendi in grado di farci guadagnare armonia, salute, relazioni significative, condivisione, recupero delle tradizioni, delle memorie storiche, godimento del bello e della natura. Tutti ingredienti per uno sviluppo locale integrato e sostenibile.
Ha riscosso notevole interesse la relazione sulla prevenzione primaria di Giuseppe Carruba, Ricercatore Oncologo, che ha illustrato i principali alimenti salvavita e gli effetti salutistici e di “protezione” che si ottengono nei confronti delle malattie oncologiche. E poi il tema della cucina siciliana, trattato da Beniamino Macaluso, dai monsù, cuochi francesi che lavoravano presso le corti dei nobili, alle abitudini alimentari più odierne, con un monito alla moderazione e all’etica, affrontando la cornice antropologica che riveste la cucina nel nostro comprensorio: la famiglia riunita, gli ospiti, la tavola imbandita, la convivialità, la valorizzazione dei prodotti locali, le specialità enogastronomiche.
Il ruolo che la “dieta” e il cibo rappresentano nella storia di un popolo e dei suoi stili di vita è stato oggetto dell’intervento di Francesca Aiello, presidente dell’associazione Archikromie mentre Salvo Cacciola, presidente della Rete delle Fattorie Sociali, si è soffermato su chi vive in situazioni di difficoltà e di disagio, su chi è meno fortunato ed ha bisogno quindi di una attenzione particolare in una logica di solidarietà attiva.
Utile la testimonianza di Damiano Cerami Presidente di una cooperativa di giovani delle Madonie che di recente hanno sperimentato attorno a “Villa Sgadari” un esempio di raccolta, conservazione, catalogazione, fruizione della biodiversità e percorso didattico educazionale rivolto alle scolaresche.
In chiusura, alla presenza degli autori Vittorio Lo Jacono e Carmen Zanda, è stato presentato il libro “I Borbone in Sicilia. Palermo, Ficuzza e Dintorni”– casa editrice L’Epos che rappresenta un esempio di trasposizione culturale e letterale di un popolo, di un pezzo di storia, di uomini e donne che hanno “fatto la nostra Sicilia”.
Le conclusioni sono state affidate alla Direttrice del Workshop, Francesca Cerami, che ha trascorso sulle Madonie i primi diciotto anni della sua vita, nel cuore dell’entroterra siciliano, nel territorio dell’agriturismo “Sgadari”, contesto ideale per “godere piacevolmente” di tutti gli aspetti della dieta come stile di vita che il workshop ha inteso raccontare.

Palermo, 29.08.2011

Bartolo Fazio
(Consigliere Delegato I.Di.Med,)