“I Cantori di Dafni” - un altro volto da guardare meglio della nostra Cefalù

ritratto di Pino Lo Presti

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Il secondo appuntamento della Rassegna ““Convivio - incontri con il Teatro”.

Così lo presentava Manera, curatore della Rassegna, il 9 luglio:
“Fortemente legato alla tradizione, è una commistione di canti e cunti. Si tratta del nostro unico gruppo folcloristico che in questa occasione si produrrà in un repertorio di canti della tradizione popolare. La Associazione è quella dei Viginti Millys, ed il gruppo si chiama “I Cantori di Dafni “.
All’interno della sequenza dei canti, si innestano le narrazioni improvvisate di Totò Bianca che è un contastorie, io dico, “improvvisato” perché lui non recita dei testi. Per questo è un patrimonio culturale lui stesso: per il suo modo di fare ma soprattutto di essere sul palcoscenico della tradizione popolare teatrale siciliana”.

Per quanto mi riguarda ho fatto fatica a selezionare alcuni momenti poetico-teatrali-musicali della serata e non altri.

AUDIO 1 - suoni della natura

Credo che ogni turista che viene a Cefalù, specie se non siciliano, potrebbe averne piacere dall’ ascoltarli almeno una volta

AUDIO 2

Ma credo che anche molti siciliani e moltissimi cefalutani li apprezzerebbero, forse anche di più

AUDIO 3 - “Tirulì-Tirullà”

AUDIO 4 - “Oggi è duminica”

Non capisco come per un gruppo come questo non sia previsto, nel cartellone delle manifestazioni estive, almeno uno spettacolo la settimana in posti diversi del Centro storico

AUDIO 5 - “Colapisci”

Certo costano meno di un Fausto Leali (è solo un esempio), il quale magari attira molta più gente ma “quale” e “da dove”?

AUDIO 6 - “Viva S. Calò”

AUDIO 7 -”Nicuzza”

AUDIO 8 - “Cantu della trebbiatura”

Se solo una parte dei molti soldi della regione e della Provincia che, spesso, si sprecano l’estate a Cefalù fossero investiti nei nostri artisti ...

AUDIO 9 - “Viva la zappa e abbassu lu cannuni”

... allora potremmo anche avviarci a dire che a Cefalù il turismo fa veramente vivere tutti, e con profitto in termini di crescita anche professionale-artistica e culturale

AUDIO 10 - “La mietitura”

Cefalù ha di che esprimere se stessa solo che le si riconoscano le sue ricchezze aiutandole, in primo luogo, a maturare ...

AUDIO 11 - bis

Occorre però che si ami ciò che di vivo sta nella conchiglia - cioè la vulva, la gente, la genìa - e non soltanto la sua forma esterna!

AUDIO 12 - “Comu luna” (secondo bis)