S. Mauro Castelverde - Convegno sulla brucellosi di sabato 11 giugno

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“ 20 anni di malapolitica ci fanno discutere ancora su come debellare la brucellosi in Sicilia. Il governo Lombardo e l’Assessore alla sanità Russo, devono mettere fra le priorità dell’agenda politica, la eradicazione di questo male che nasconde ombre anche di malaffare. Non è un caso che questa malattia non esiste più in Europa e nel nord del nostro Paese, ma è presente nel sud, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.”

Lo dichiara Pino Apprendi a termine del convegno sulla brucellosi organizzato dall’amministrazione di San Mauro Castelverde sabato 11.
Al convegno erano presenti numerosi allevatori della zona Madonita e dei paesi confinanti dei Nebrodi,oltre a sindaci della zona. Un ampio dibattito ha permesso che dirigenti dell’assessorato regionale alla sanità e dell’Istituto zooprofilattico chiarissero quanto è stato fatto dal 2009 per favorire la vaccinazione dei capi infetti che, comunque, non risolve il problema della eradicazione.
“Bisogna pensare ad un piano a medio termine , partendo dalla formazione degli stessi allevatori, che spesso si trovano a dover fare i conti con animali malati e con i problemi di contagio del resto del bestiame; la comunità europea ha più volte richiamato l’Italia che non è riuscita a debellare la brucellosi. Un progetto finanziato con fondi europei e uno sforzo organizzativo forte potrebbero dare risposte agli allevatori. Impegnerò, sin dai prossimi giorni, la commissione attività produttive e la commissione sanità, ed, inoltre, l’assessore Massimo Russo. Ne va anche della salute dei cittadini.”