Comunicato di Vincenzo Callari e Gioacchino Barranco
7 Giugno 2011, 14:36 - Staff [suoi interventi e commenti]
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Noi sottoscritti Vincenzo Callari e Gioacchino Barranco, condividendo e aderendo alle dichiarazioni rese dai consiglieri Calabrese e Barranco nella seduta del consiglio comunale del 6 giugno 2011, comunichiamo formalmente, a far data da oggi, le nostre immediate ed irrevocabili dimissioni dal direttivo cittadino del movimento politico “Forza del Sud”.
Quel progetto politico, presentato come innovativo e progressista, alla prova dei fatti si è rivelato vuoto di contenuti realmente rivoluzionari, piuttosto configurandosi come l’ennesimo clone d’iniziative d’ottimo intento ma di pessimo risultato.
Schiettamente convinti che la buona politica non possa prescindere da una reale progettualità, dal confronto democratico e dalla diffusa partecipazione, prendiamo atto di come il coordinamento cittadino, in questi mesi, non sia riuscito a favorire quel clima di serenità e dialogo presupposto necessario per una produttiva permanenza all’interno dell’organo direttivo, non opponendosi, anzi, a tentativi interni di destabilizzazione dell’azione politica egregiamente condotta dai consiglieri Calabrese e Barranco.
In quelle sparute occasioni in cui il dibattito interno non abbia interessato infondati attacchi personali, abbiamo riscontrato un’assoluta incompatibilità di idee, visioni e presupposti, scontrandoci con un concetto di politica assolutamente estraneo ai nostri ideali, stantio e votato a lusingare e riverire piuttosto che a programmare.
Concependo l’impegno politico come responsabilità e non come privilegio, riteniamo indilazionabile il nostro spontaneo allontanamento dal movimento di “Forza del Sud”, fortemente persuasi che i mille problemi che la città vive e soffre non possono, di certo, essere affrontati e risolti da oligarchie plutocratiche, ma solo da quanti, mossi da onesto e volitivo impegno, intendano contribuire alla rinascita di Cefalù.
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