Ai Referendum del 12 e 13 giugno contro la cattiva politica..... Io Partecipo !

ritratto di Giuseppe Guarcello

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Ai referendum del 12 ed il 13 giugno Io andrò a votare e lo farò non solo perchè convinto della bontà dei quesiti.
Voterò Sì contro una legge (art. 23 bis Legge n. 133 del 2008) che imponendo la privatizzazione della gestione dell'acqua, anche delle aziende pubbliche che attualmente esistono, afferma un principio che verrà fatto passare per privatizzare tutti i servizi pubblici locali, una legge ideologica che intende l'acqua come un bene di rilevanza economica . E' cattiva politica ! Bisogna invece riaffermare il valore della buona politica, ed il predominio di questa buona politica sull'economia, decidendo quali sono i beni comuni che vanno sottratti al mercato . I politici non sono stati in grado di fare questa scelta, sono stati a volte indifferenti, la Politica di partecipazione al voto referendario dei cittadini italiani risolverà questa sconfitta della politica dei politicanti e mostrerà la strada giusta a sinistra come a destra.
Voterò di nuovo Sì contro una legge ( art.154 del Dl n. 152 del 2006 Codice dell' Ambiente ) che assicura ad un'azienda che detiene il monopolio ( perchè sull'acqua i gestori non hanno concorrenza), la garanzia di un guadagno slegato dalla qualità e dall'efficienza del servizio, pari al 7% , da caricare sulle bollette degli indifesi utenti. E' poco liberale assicurare un guadagno a qualcuno senza preoccuparsi se quel guadagno è meritato o meno. Aumentereste lo stipendio ad un operaio che svolge male il proprio lavoro ? E' cattiva politica! Stabiliamo un principio di merito anche per l'ecomonia che si sente al di sopra di tutti, andando a votare. “La partecipazione è politica” direi parafrasando Giorgio Gaber .
E siccome non c'è due senza tre voterò Sì contro il nucleare ("Volete voi che sia abrogato il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nel testo risultante per effetto di modificazioni ed integrazioni successive, recante Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, limitatamente alle seguenti parti: art. 7, comma 1, lettera d: realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare". ) convinto da un acido anziano incontrato al bar che l'altro giorno mi ha detto : “ voterò No al nucleare così lascerò un bel problema ai miei figli che mi trattano male”. Io pensavo che fosse nostro dovere lasciare ai figli un mondo migliore di quello che abbiamo trovato, adesso sono convinto che non c'è altra strada se non quella di cambiare modello di sviluppo per salvare il nostro mondo, per questo voterò Si.
E alla fine voterò il quarto Si (Volete voi che siano abrogati l’articolo 1, commi 1, 2, 3, 5, 6 nonchè l’articolo 1 della legge 7 aprile 2010 numero 51 recante “disposizioni in materia di impedimento a comparire in udienza ?) perchè la legge è uguale per tutti ed un politico che viene indagato e si rifiuta di farsi processare non dà il buon esempio ed un politico che non dà il buon esempio è un cattivo politico.
Il 12 e 13 giugno andrò a votare 4 Si per i referendum perchè malgrado la cattiva politica i cittadini italiani ,raccogliendo milioni di firme, hanno detto, che vogliono partecipare, che vogliono decidere, che vogliono cambiare. Tutti, senza distinzione di colore politico, per i Beni Comuni che sono inscindibilmente legati ai diritti fondamentali della persona, quelli a cui non si può rinunciare .
Non sprecate questa occasione di partecipazione, il 12 e 13 giugno andate a votare, non rimanete in silenzio anche la vostra indifferenza sarebbe cattiva politica dite Si alla buona politica.