Sequestro “World Online” di Lascari - ulteriori elementi di chiarezza

ritratto di Staff

Versione stampabile

Abbiamo ricevuto dal sig. Teodoro la seguente richiesta di rettifica riguardo la notizia apparsa ieri: “Sequestrata per scommesse illegali la sala giochi WORLD ONLINE di Lascari

Vanno aggiunte però delle controprecisazioni del Comissario Borsellino (vedi seguito)

Con riferimento alla notizia apparsa oggi nel Vostro giornale online riguardante il sequestro di un' agenzia di GoldBet di Cefalù, la Società austriaca chiamata in causa intende precisare quanto segue.
Si legge nell'articolo che non sarebbe possibile esercitare l'attività di scommesse in difetto della concessione italiana rilasciata dall'AAMS, e che per tale motivo la Guardia di Finanza ha provveduto al sequestro dell'attrezzatura.
Tale affermazione è inesatta e non può essere condivisa. E' noto infattiche la normativa interna che disciplina il settore delle scommesse è stata ritenuta illegittima da innumerevoli Tribunali Amministrativi e Penali per contrasto con i principi fondamentali del diritto comunitario, nonchè dalla Suprema Corte di Cassazione, che con le ordinanze 2993 e 2994 del 25 gennaio 2010 ha nuovamente rimesso la questione alla Corte di Giustizia Europea.
I Centri GoldBet richiedono alle Questure competenti la licenza di
pubblica sicurezza, proprio al fine di dimostrare la loro piena regolarità e di assoggettarsi a tutti i controlli ritenuti necessari dall'Autorità di P.S.
Si ricorda inoltre che il Consiglio di Stato, con la recentissima ordinanza dello scorso 24 novembre, rigettando l'appello proposto dal Ministero, ha ribadito che la mancanza della concessione italiana non legittima le Questure a rifiutare l'autorizzazione di PS, confermando in via defintivala piena correttezza dell'operato dei nostri centri.
Pertanto chiediamo una pronta rettifica delle informazioni diffuse.
Grazie per la collaborazione

Controprecisazioni del dott. Borsellino:

Non è stata sequestrata alcuna agenzia GoldetBet di Cefalù (l'Agenzia sotto sequestro è denominata "World Online" ed è di Lascari) e che a determinare il sequestro preventivo dell'agenzia di scommesse non è stato il contratto di gestione con la società austriaca esibito dal titolare ma la circostanza che questi era sprovvisto della concessione dell'AAMS e della licenza del Questore, atti autorizzatori necessari secondo la legge italiana per esercitare l'attività di raccolta delle scommesse, anche telematiche, e distribuzione delle relative vincite.

Peraltro potrebbe essere opportuno precisare altresì che il titolare dell'Agenzia in realtà, ben consapevole della normativa vigente, aveva invero chiesto il rilascio della licenza al questore per l'attività di trasmissione dati inerente proposte negoziali di giocate relative ad eventi sportivi e non mediante la connessione al sito GOLDBET.COM della predetta società austriaca, ma gli era stato rigettato (è stato proprio il titolare ad esibirci il decreto di rigetto del Questore notificatogli il 10 maggio scorso) proprio in quanto la vigente normativa non consente tali attività in assenza di concessione dell'Azienda Autonoma del Monopoli di Stato.