DOPO I PERCHE’, I COME, I QUANDO E I QUANTO DI UN’ALBERO DI PLASTICA

Anch’io come Muro Caliò, risentito da qualche “osservazione” di troppo , francamente non messa in conto tra quelle previste prima di iniziare questa “avventura” consapevoli di andare incontro alle normali “esternazioni cefalutane”, vorrei portare il mio personale contributo alla questione “ Albero di Plastica” in piazza Duomo.
E dato che non riuscirei ad essere migliore di Mauro su quanto da lui chiaramente ed esaustivamente già detto sui perché, vorrei esporre alcuni punti sugli aspetti più pratici, ovvero sui come, sui quando, e soprattutto sui quanto :

1) Sui Come :
L’dea è nata, o forse lo era già da diverso tempo nella mente di Mauro Caliò e mi ha trovato subito d’accordo, sempre per “fare” qualcosa per Cefalù e visto che si prospettava un Natale decisamente “diverso”.

2) Sui Quando :
Purtroppo i tempi ristretti ci hanno condizionato parecchio. Dopo alcuni incontri nei primi giorni di Novembre tra vari operatori economici, abbiamo presentato istanza al Comune per il programma “Insieme per fare Natale”, e dopo alcuni incontri con l’Amministarzione, nella figura del Vice Sindaco Roberto Corsello, a cui va il mio personale ringraziamento per avere condiviso i nostri sforzi, “senza se e senza ma”, motto che vorrei sottolineare ha accomunato un po’ tutti i fautori del programma natalizio, si è unanimemente convenuto di “tentare” di far passare il messaggio di un’ albero “alternativo” e di realizzare solo quello ( ad onor del vero si era prospettata l’idea di realizzarne anche altri “tradizionali” in altri luoghi) e proprio in Piazza Duomo ( ed anche per questo voglio fare un particolare plauso a Roberto Corsello).

3) Sui Quanto:
L’Albero di Plastica, come anche le altre iniziative rientranti nel programma “Insieme per fare Natale”, non è costato un’ euro alla comunità. E non perché siamo riusciti ad avere qualche finanziamento dalla Regione come qualche anno fa ci riuscì l’ex Assessore Manzo. Non abbiamo queste capacità, come sicuramente non abbiamo possibilità, se non qualcos’altro, di divulgare “mediaticamente” il nostro operato, d’altronde ci sono cose più importanti ………..
L’Albero di Plastica è “materialmente” il frutto di tante gratuite e spontanee collaborazioni che per finire vado ad elencare e ringraziare :
- L’ALTA spa per la fornitura del materiale occorrente la struttura metallica ;
- La CARROZZERIA D’ANNA srl per l’assemblaggio, trasporto e collocazione della stessa ;
- La ALL SERVICE per il cestello gru indispensabile per il posizionamento della struttura e delle bottiglie ;
- L’ ISTITUTO D’ARTE, ed in particolar modo il Prof. Emilio Triolo, per la fattiva collaborazione nella preparazione e collocazione delle bottiglie ;
- L’ ATO, i sui dirigenti, funzionari ed operatori, per l’incondizionato appoggio. Tra tutti vorrei ringraziare Giuseppe Ollà che, sempre senza se e senza ma, ha passato diverse ore della notte e del primo mattino con me e con Mauro a “reperire” le bottiglie occorrenti.
- La DGM Elettricità per la fornitura del materiale elettrico occorrente l’illuminazione dell’Albero ;
- Il BAR DUOMO per il supporto logistico e non solo ;
- Tutti coloro che spontaneamente hanno voluto aiutarci alla realizzazione (e spero anche allo smontaggio) ;
- Tutti coloro, e sono veramente tanti, che non solo hanno capito il messaggio, ma che condividendolo lo hanno voluto divulgare con i mezzi “mediatici” a loro disposizione. Forse non abbiamo raggiunto la fama mondiale, ma di certo se ne è parlato…………..

02 Gennaio 2011 Francesco D’Anna