Sulle tracce di uno straordinario percorso

ritratto di Claudio Pepoli

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Presso la sala di esposizione Ottagono di Santa Caterina, Piazza Duomo Cefalù, continua fino al 12 dicembre l’esposizione delle opere di pittura e scultura del gruppo BAI.
Ha incuriosito i visitatori il fascino delle forme misteriose delle opere esposte.

"Sulle tracce di uno straordinario percorso"

di Giombattista Corallo:

San Cataldo, Arcidosso, Gorizia, Gubbio, Enna, Vibo Valentia, Reggio Calabria sono le tappe più importanti di un itinerario espositivo che, partito da Comiso nel settembre del 2006, ha attraversato buona parte del territorio italiano per portare all’attenzione del pubblico e della critica i risultati esaltanti raggiunti nei diversi decenni di attività artistica del “Collettivo BAI”, ( Bottega d’Arte Ippari )

il gruppo nato nella città siciliana, luogo di origine di tutti i suoi componenti che si è poi, nel tempo, per vari motivi, sparso in alcune regioni italiane e all’estero che ha saputo però mantenere stretti i legami che li ha da sempre uniti in una ricerca figurativa di grande interesse espressivo che continua incessantemente ancora oggi.

Molte sono, infatti, le città che ospitano questi artisti: Vittorio Balcone vive e lavora a Gorizia, Giovanni Di Nicola a Cefalù, Giuseppe Elia a San Cataldo, Emanuele Licata a Gubbio, Michele Licata a Vibo Valentia, Saro Lo Turco a Sidi Bou Said, Raffaele Romano a Milano, Luigi Galofaro, Giuseppe Salafia e Gesualdo Spampinato a Comiso.

Il sodalizio d’arte e di profonda amicizia, è iniziato nei banchi della Scuola Statale d’Arte, di Comiso, negli anni Cinquanta del secolo scorso, Per tutti la meta da raggiungere, il sogno da realizzare e sogno non è stato, ma realtà vera.

Si ringrazia l'artista Giovanni Di Nicola per la collaborazione a questo post.