Sfogliando i giornali: IL MINESTRONE

ritratto di Giusi Farinella

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IL MINESTRONE

La Bindi chiede agli elettori di accettare un patto con i finiani,
Urso avanza il terzo polo con Casini, Lombardo e Rutelli, D’Alema elogia in continuazione Fini,
Briguglio vuole un mega accordo Fli-Mpa-Udc-Api-Pd-Idv, Granata vuole allearsi con Vendola,
Diliberto invita il Pd a valutare l’alleanza con i comunisti,
Di Pietro indica agli alleati di non lasciar fuori il fenomeno Grillo e
Letta vuole il Pd con centristi e finiani,
i rottamatori non vogliono Fini e preferiscono la sinistra, Ferrero vuole l’accordo tecnico con il Pd,
per Bocchino va bene chiunque, basta che non sia Berlusconi, Verdi e Socialisti vogliono rientrare nella coalizione,
il segretario dei Radicali vuole riunirsi con il Pd,
Casini guarda a destra ma anche a sinistra,
Fini vuole fare la nuova destra con la sinistra.

Ecco tutti i principali movimenti dell’ultima settimana.
Un mega minestrone immangiabile, una vergogna ideologica senza pari, un gruppone di ultrasconfitti che tenta di unirsi contro l’odiato Berlusconi e che pur di abbatterlo sarebbe in grado di creare un mostro elettorale che passa dalla destra/sinistra di Fini, passando per il clientelismo di Lombardo, il riciclo di Rutelli, i preti di Casini, i cattocomunisti di Franceschini, i riformisti alla Ichino, i radicali laicisti, i giustizialisti di Di Pietro, i nostalgici della sinistra di Bersani, i rottamatori di Renzi, i Verdi, i pensionati, i liberaldemocratici, teodem ed ecodem, repubblicani di sinistra, i socialisti di Bobo Craxi, i vendoliani, i comunisti bertinottiani, gli ultracomunisti di Ferrero e Diliberto e magari anche Grillo.

Ecco la schifezza ci stanno cucinando questi fenomeni della politica, la Terza Repubblica secondo i cantori del ribaltone.