dal blog di mucignolo

ritratto di Giuseppe Aquia

Versione stampabile

http://mucignolo.altervista

A Cefalù non si ...(omissis)... nessuno. Sarà che la gente ama il quieto vivere, per cui incassa e beve qualunque bevanda gli venga somministrata, anche l’acqua con coliformi così com'è successo, oppure è talmente estasiata dal governo del sindaco Guercio e non ha niente da obiettare. Se così fosse non rimane che sperare che questo sindaco abbia la bontà, fra qualche anno, di ricandidarsi nuovamente perché gli elettori sicuramente lo riconfermeranno con gioia, essendo in questo confortato e sorretto anche dalla sua "numerosa maggioranza", felice di stargli avvinti come l’edera. Fin qui, le due possibili condizioni in cui si è venuto a trovare questo paese. Se dovesse prevalere questa seconda ipotesi, ovvero la gioia e la felicità di un popolo che gode e si crogiola di questo fantastico governare del sindaco per i prossimi anni il risultato è garantito: Cefalù raggiungerà il massimo dello splendore, sarà tre volte Natale e festa tutto l’anno. Ci sarebbe da appurare, sebbene sia alquanto arduo, quanto realmente la gente sia felice di questo governo cittadino. A Cefalù, celeberrimo paese di Don Lappanio, questo si appurerà mai? "Il Signore diede un bacio e creò Cefalù, il diavolo che la vide così bella, preso d'invidia, ci mise i Cefalutani."