Il debutto del Lombardo quater: "No ai termovalorizzatori"

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PALERMO.Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, ha tenuto a battesimo stamattina, a palazzo d'Orleans, la nuova giunta. Tutti presenti gli assessori, tranne Sebastiano Missineo, fuori Palermo. E' stata una riunione che ha portato all'approvazione di "atti deliberativi importantissimi", come ha detto lo stesso governatore, incontrando i giornalisti. La giunta ha approvato il bilancio della Regione, predisposto dall'assessore all'Economia, Gaetano Armao. "Sarà un bilancio rigoroso - ha detto l'assessore - con forti iniziative correttive alla luce delle entrate in meno e che prevede la soppressione di tutti gli enti e le partecipate regionali. E' prevista una clausola che dà tempo alla Regione fino a sessanta giorni dall'approvazione della legge per valutare la necessità di tenere in vita soltanto gli enti di cui si dovesse rendere strategica la sopravvivenza".

"Mi batterò - ha detto Lombardo - per ottenere i 430 milioni trattenuti dallo Stato sul Fondo della Sanità".
Su proposta dell'assessore alle Autonomie locali, Caterina Chinnici, è stato discusso il tema del decentramento di poteri dalla Regione ai Comuni, con la istituzione del libero consorzio cui devolvere poteri sovracomunali, con la riorganizzazione del personale, la delegificazione e la semplificazione burocratica. E' definitivo l'addio al piano di realizzazione dei termovalorizzatori. La giunta si è espressa per chiudere definitivamente questa pagina, con l'annullamento della gara per la costruzione degli impianti.Sono stati finanziati i percorsi formativi triennali. E' stato approvato il nuovo Piano energetico e ambientale che è stato consegnato all'assessore dell'Energia, Giosué Marino, per un esame prima di riportarlo in giunta. L'assessore dell'Energia uscente, Pier Carmelo Russo, ha reso noto che, negli ultimi sei mesi, il numero di autorizzazioni nel settore delle energie alternative è aumentato del 120%, che si sono tenute 329 conferenze di servizio e sono state richieste 301 integrazioni alle istruttorie. Il governo si riunirà due volte alla settimana, il lunedì sera e il venerdì, con delle pre-giunte per esaminare gli atti e verificarne la compatibilità finanziaria.
Fonte. www.gds.it