Scandalo esami truccati all'Università di Palermo

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Si allarga lo scandalo dei presunti esami truccati nella facoltà di Economia dell'Università di Palermo. L'Ateneo avrebbe scoperto un altro caso di irregolarità dopo quello che ha coinvolto una studentessa e due impiegati per i quali sono già state adottate misure disciplinari. I due infatti sono stati trasferiti in altre strutture dell'ateneo a seguito dell'indagine interna avviata dall'Università. Le due studentesse non avrebbero mai sostenuto alcuni esami che però risultano caricati nei loro piani di studio. Sulla vicenda indaga anche la Procura della Repubblica di Palermo. A tradire i due impiegati sarebbe stata la password, assegnata al personale dell segreteria degli studenti e che svolge operazioni di aggiornamento dei curricula universitari degli aspiranti "dottori". Secondo indiscrezioni, nella vicenda degli esami truccati sarebbe coinvolto anche un ex dipendente dell'ateneo, già in pensione. "Abbiamo istituito - una commissione interna per fare ulteriori accertamenti", dice il dirigente amministrativo dell'Università di Palermo, Antonio Valenti.

Per il rettore Roberto Lagalla "questa vicenda dimostra che l'Ateneo è in grado di svolgere controlli con attenzione, comunque si tratta di casi risibili rispetto al totale degli studenti iscritti". "In previsione di ogni sessione di laurea - aggiunge Lagalla - vengono controllate le posizioni degli studenti facendo un raffronto tra il database informatico e il materiale cartaceo che attesta la carriera accademica degli studenti". Sarebbe stato proprio questo controllo incrociato a incastrare gli impiegati. "I dipendenti coinvolti non dipendono dalla Facoltà di Economia - precisa il preside Fabio Mazzola - ma si tratta di personale alle dipendenze dell'amministrazione. Se ci sono irregolarità è giusto che si adottino i provvedimenti opportuni".
Fonte: www.siciliainformazioni.it