Ancora fiamme nel Palermitano

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Continua l'emergenza incendi nel Palermitano. All'alba di oggi ne è scoppiato uno di vaste dimensioni a San Martino delle Scale dove sono in corso le opere di spegnimento delle squadre di vigili del fuoco e corpo forestale. Ieri sono stati 15 i roghi che hanno richiesto l'intervento dei mezzi aerei della forestale e della protezione civile. E oggi con l'allerta 2 e temperature stimate fino a 36 gradi, si attende una nuova ondata di roghi.

Sulle Madonie paura ieri, tra i residenti e i villeggianti, per un incendio di origine dolosa che si è sviluppato tra Gibilmanna (Cefalù) e Isnello, tra Pizzo Sant'Angelo e il vallone Gurgo. Un'area a ridosso della strada provinciale 15. Per ore, canadair, elicotteri e le squadre di forestale, protezione civile e vigili del fuoco hanno lottato contro le fiamme alimentate dal forte vento di scirocco. Minacciate anche alcune case di villeggiatura.

A Gangi un altro incendio nei pressi dell'abitato ma il tempestivo intervento delle squadre comunali con l'autobotte e dell'associazione di protezione civile "Speranza" ha evitato che il rogo si estendesse. Roghi per tutta la giornata hanno interessato principalmente le province di Palermo, Messina, Agrigento, Caltanissetta ed Enna.

Sino alle 19, di ieri, ancora attivi i due incendi che hanno interessato il territorio di Piazza Armerina su Monte Mangone e l'altro in contrada San Carlo a Furci Siculo nel Messinese. Necessari diversi mezzi aerei per domare le fiamme a Rocca di Caprileone (Messina), roghi anche a Capizzi (Messina), Mussomeli (Caltanissetta) e Ribera (Agrigento) e ancora nel Palermitano a Contessa Entellina, Carini, Castronovo di Sicilia e Giardinello.

I carabinieri di Grisì hanno invece denunciato un trentunenne, C. G., di Camporeale che si aggirava nelle vicinanze di alcuni focolai: nella sua auto sono stati ritrovati 19 accendini.
Fonte: www.repubblica.it