La “Cappa” sulla Informazione

Comunicato del “Comitato dei Cittadini del Centro Storico”

A 20 giorni dall'inizio (19 giugno) di questo "Presidio", il prof. Mario Macaluso, corrispondente da Cefalù per il Giornale di Sicilia e direttore del giornale telematico locale Cefalunews, non ritiene ancora di portare a conoscenza dei lettori delle due Testate la notizia di quanto avviene in piazza Duomo, davanti al Municipio di Cefalù!
Contattato, tramite interposta persona, il responsabile per la Cronaca della Provincia di Palermo del Giornale di Sicilia, dott. Mimmo Giarretana, veniva promessa la pubblicazione di una nostra Nota per il giorno 3 di luglio.

Ma, quel giorno, viene pubblicato invece un emendabile articolo di una giovane giornalista di cefalunews, contenente rimarchevoli inesattezze!
Al Comitato, per via della suddetta interposta persona, viene promessa quindi la pubblicazione di una Replica per il giorno 7 di luglio.
Ne ieri, nè oggi, 8 luglio, però ciò è avvenuto.

Questo il testo spedito al dott. Giarretano il 6 luglio, sera:

NON PUBBLICATO DAL GIORNALE DI SICILIA

Il “Comitato dei Cittadini del Centro Storico” di Cefalù, che, dal 19 giugno, ha costituito un “presidio” davanti al Municipio, in piazza del Duomo, sul tema del Traffico e del Parcheggio nel Centro, ci scrive precisando quanto apparso su questo Giornale, il 3 luglio, nell’articolo a firma “Mariangela Miciotto”, nonchè sulle ragioni della propria protesta.

1- L’annuncio dell’assessore al Traffico ed alla Viabilità, R. Corsello, di un incontro chiarificatore, per il giorno 5 luglio, non è stato seguito ancora da alcun atto consequenziale.
2 - L’asserzione della Giornalista che “Infatti il problema della viabilità nel centro storico era stata risolta dall’ex assessore al Traffico Lombardo...”, è del tutto gratuita e priva di qualunque riscontro.
E’ corrispondente piuttosto alla cruda realtà che lo stesso Assessore, dopo aver annunciato in Consiglio Comunale, il testo di un accordo complessivo con il Comitato e averlo firmato il 9 aprile 2009 e reso pubblico sui media locali, oltre che a non attuarlo operò atti-Ordinanze in aperta contraddizione e di natura tali che lo stesso Sindaco ritenne di doverli censurare!
Per la cronaca, anche un secondo Accordo (solo verbale questa volta) preso con lo stesso Sindaco Guercio (che del Traffico aveva assunto la Delega, dopo le dimissioni di Lombardo), il 31 agosto dello stesso anno, non ebbe seguito alcuno.

Le ragioni del “Presidio”

Il Comitato chiede che la congerie di Pass concessi, con criteri vari, negli anni precedenti (ne sono in circolazione molti anche “fotocopiati”), venga ritirata, e siano rilasciati - per quanto riguarda l’accesso “privilegiato” al Centro Storico - i due nuovi tipi di Pass Rosso, proposti il 2 marzo scorso dallo stesso Assessore in carica, accettati dal Comitato e resi
noti, assieme agli altri punti dell’Accordo, lo stesso giorno. Le due tipologie di Pass Rosso distinguono solamente tra chi - tra le vie del Centro - può parcheggiare e chi no.
Il Distinguo non è irrilevante, considerato che si stima esservi nel C.S. di Cefalù circa 320 posti auto; che i nuclei familiari aventi diritto ad un Pass Rosso (con diritto di parcheggio) siano circa 550; che l’unificazione dei due tipi di Pass Rosso implicherebbe il diritto al parcheggio per altre 316 unità, corrispondenti ad attività lavorative varie: bar, negozi, ristoranti etc ..!

La raccolta delle firme sul tema, è stata promossa a sostegno della intenzione iniziale dell’assessore Corsello. Essa, ad oggi, 5 luglio, - 17° giorno della manifestazione -, ha visto favorevoli alla “distinzione” oltre 850 cittadini - di cui circa 600 del C.S. - e circa 150 turisti che hanno chiesto spontaneamente di solidarizzare. L’Accordo raggiunto prevedeva, tra l’altro, il rifacimento della Segnaletica (in troppi casi, non corrispondente alle Ordinanze), e una “Ordinanza Unica” che riassumesse, razionalizzando, la massa delle molteplici Ordinanze succedutesi nel tempo; il tutto nella convinzione che, per una cultura della Legalità, la chiarezza e la razionalità delle norme siano preliminari al rispetto delle stesse da parte dei cittadini!

Cefalù - 6 luglio 2010