RIFIUTI: REGIONE VALUTA SMALTIMENTO FUORI DALLA SICILIA

ritratto di Staff

Versione stampabile

Smaltire i rifiuti siciliani fuori dall'Isola. E' una delle strade che sta esaminando il governo della Regione per affrontare l'emergenza rifiuti, soprattutto nel capoluogo siciliano. L'ha detto l'assessore regionale ai Servizi di pubblica utilita' Pier Carmelo Russo nel corso dell'audizione in Commissione Ambiente dell'Ars. Oggi il prefetto ha consegnato al sindaco Diego Cammarata l'autorizzazione all'utilizzo della quinta vasca della discarica di Bellolampo, ma restano divergenze sulla capienza: circa 180 mila mc secondo l'Amia, l'azienda comunale di igiene ambientale, oggi commissariata; 300 mila mc secondo la prefettura. Ma vi e' anche una spada di Damocle giudiziaria che pende sulla discarica che galleggia su una 'marea nera' di percolato. Si tratta "di prevenire - spiega Russo motivando la soluzione di far varcare lo stretto ai rifiuti siciliani - gli effetti disastrosi che avrebbe sul 25% del sistema dei rifiuti regionale una possibile chiusura della discarica di Bellolampo qualora fosse dichiarata inagibile dalla magistratura per via dell'inquinamento da percolato, vicenda su cui sono in corso indagini giudiziarie; o qualora Bellolampo si esaurisse malgrado le previsioni". Cosi, "si pensa, in linea con la legge in vigore, di organizzare lo smaltimento dei rifiuti fuori dalla Sicilia. Stiamo chiamando a raccolta tutti i soggetti e se le soluzioni per Bellolampo non si troveranno procederemo con la nostra manifestazione di interesse". La Regione attende l'ordinanza della Protezione civile che affidi nei prossimi giorni alla Regione il compito di procedere, in accordo con il governo, alle soluzioni tecniche per fronteggiare l'emergenza. Giovedi', intanto, si svolgera' a Roma la riunione del tavolo tecnico, istituito dopo gli incontri dei giorni scorsi con il ministro all'Ambiente Stefania Prestigiacomo e il sottosegretario alla Protezione civile Guido Bertolaso, per valutare le proposte di variante alla quinta vasca di Bellolampo che consentano di aumentare l'abbancamento dei rifiuti. Ne seguira' un'altra - probabilmente venerdi' - di profilo piu' politico per seguire l'attivita' del tavolo tecnico e sollecitarne i risultati. .
Fonte: www.agi.it