Palermo, il sindaco: sui rifiuti la Regione deve chiedere lo stato d'emergenza

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PALERMO (29 giugno) - «La Regione deve muoversi e chiedere lo stato di emergenza sui rifiuti al più presto». Lo ha detto il sindaco di Palermo Diego Cammarata a margine della conferenza stampa che si è svolta oggi sul bilancio comunale. «Intanto questa mattina il prefetto di Palermo, Giancarlo Trevisone firmerà l'autorizzazione per il conferimento dei rifiuti nella quinta vasca di Bellolampo. Giovedì andrò a Roma per partecipare a una riunione con il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo e con dei tecnici per studiare un progetto di variante alla quinta vasca per aumentarne la capienza».

E' dal 16 gennaio 2009 che nella Provincia di Palermo è stato dichiarato lo stato di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti. Nelle scorse settimane, il consiglio comunale di Palermo ha approvato un aumento della tassa sulla spazzatura. Quella stessa che molti enti pubblici, tra cui l'Amia, a lungo non hanno pagato. Provocando un buco di 12 milioni di euro alle casse cittadine.

Alla seduta in cui si è votato l'aumento del Tarsu, il sindaco non c'era. E neanche il suo vice, Francesco Scoma. Erano allo stadio in Sudafrica, a seguire l'Italia nel suo esordio mondiale contro il Paraguay. Cammarata, rientrato in città, ha risposto alla mozione di sfiducia dell'opposizione spiegando che quel viaggio è stato pagato di tasca sua e non con i soldi pubblici. E poi ha aggiunto: «Che male c'é a prendersi tre giorni di vacanza?»
Fonte: www.ilmessaggero.it