Tutto normale?

ritratto di Pino Lo Presti

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Sono circa le 4 di notte.
Dopo circa 20 minuti di manovre - difficili perchè in retromarcia e in uno spazio angusto (con continui, ripetuti spegnimenti e riaccensioni del motore) - finalmente il camion riesce a posizionarsi per le operazioni di scarico.
Il tutto naturalmente accompagnato da alte grida e “altri improperi” per guidare l’autista nella difficile impresa.

Dopodichè si riaccendono per l’ennesima volta i motori per sollevare in posizione inclinata (con grave rischio per i balconi sovrastanti) il carico così da rendere più agevole il prelievo dei sacchi.
Inizia il fracasso per lo sgancio dei fermi della paratie posteriore.
Dopo un’altra ventina di minuti iniziano le manovre per uscire e riimmettersi in corso Ruggero

Domande :

1 -C’è un orario per queste operazioni?

2 -Non c’è conflitto tra questa concessione del suolo pubblico (per una pedana di ristorante - visibile sulla destra del camion) e quelle che dovrebbero essere le normali funzioni della viabilità?

3 -Il riposo notturno, in questa città, ha un qualche valore sancito da norme?