Incontro con la Federazione Siciliana del New Jersey

Desidero portare a conoscenza dei lettori del mio blog le emozioni provate nell’incontro con i Siciliani della provincia di Palermo, immigrati in America membri della Federazione Siciliana del New Jersey. Dal 9 al 16 marzo ho preso parte negli U.S.A al progetto “Globalizzazione dei mercati e integrazione sociale: ipotesi a confronto” promosso dall’ Associazione Culturale Formazione Lavoro e finanziato dalla Regione Siciliana. Il progetto ha previsto diversi incontri con gli imprenditori che sono partiti dalla Sicilia consapevoli di non ritornare più a vivere nella propria terra d’origine, ma di poterla portare sempre con se e mai dimenticarla. Il 14 marzo ho partecipato al 12° Gala della Federazione nel corso del quale Giuseppe Minutilla, giunto negli Stati Uniti d’America con la delegazione dell’Associazione Culturale L’Isola Felice di San Mauro Castelverde, è stato premiato dal Chairman Marco Cangelosi e dal Presidente Ugo Autino per l'impegno con cui ha saputo tenere vivi i valori, le radici e la cultura siciliana tra la Sicilia e gli Stati Uniti D'America. Alla cerimonia erano presenti oltre 400 invitati tra cui i consoli generali di New York e di Newark, i giudici federali Patrick Rome, Patrick Nazaretti,Giuseppe Monoluppo e Salvatore Ingrassia, oltre a numerosi imprenditori di origine siciliana. Ho scoperto, un mondo a me sconosciuto, solo accennato, il mondo dei siciliani all’estero. Questa splendida esperienza per me è stata unica e sconvolgente. Entrare in contatto con i nostri conterranei lontani mi ha fatto crescere umanamente. Nell’incontrare quel mondo ne sono rimasta intrappolata, ho cominciato a soffrire e a gioire con i siciliani d’America che hanno conservato l’attaccamento alle proprie radici nel rassegnato distacco dalla Sicilia. Il gruppo con cui sono partita, coeso e motivato, si è lasciato “prendere” da questa tematica affascinante che riguarda le strade dell’emigrazione, i percorsi forzati, interrotti, ma sempre palpitanti di vita, di segni, di emozioni. E’ per questo che sarò sempre grata a chi ha voluto farmi vivere questa fantastica esperienza che porterò sempre nel mio cuore. (Nella foto da sinistra: l’imprenditore Marco Cangialosi, Giuseppe Minutilla, Alessia Arduino, l’ On. Giovanni Greco, i giudici federali).
Alessia Arduino