"Opere" di A. Castelli, curato da G. Saja presentato a Palermo - ed. Sciascia
18 Marzo 2010, 00:56 - Staff [suoi interventi e commenti]
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presso l'Auditorium della RAI (viale Strasburgo, 19). Presentazione di Aurelio Pes e Antonio Romano, introdurrà Franco Niscastro.
Durante l'incontro, verrà proposta la "Presentazione" delle "Parti del discorso contadino", letta da Castelli e tratta dall'omonimo Cd prodotto dalla Fondazione Ignazio Buttitta in collaborazione con la Fondazione Mandralisca di Cefalù. Il Cd, anch'esso curato da Giuseppe Saja, raccoglie non solo i racconti in dialetto castelbuonese trasmessi radiofonicamente dalla RAI il 17 maggio del 1978 e pubblicati postumi per la prima volta nel 1998; ma anche il discorso del fraterno amico Leonardo Sciascia, pronunciato il 18 febbraio 1986 durante la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Cefalù a Castelli. La produzione del CD da parte delle Fondazioni Buttitta e Mandralisca è testimonianza dell’attenzione con cui i due enti perseguono le proprie finalità statutarie di valorizzazione della cultura siciliana in tutte le sue manifestazioni.
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Fondazione culturale Mandralisca Onlus
"Antonio Castelli nacque a Castelbuono, in provincia di Palermo, il 14 settembre del 1923. Conseguita la licenza liceale, presso il Liceo Classico “Mandralisca” di Cefalù, si laureò in legge nel 1945. Dopo aver collaborato, tra il 1954 e il ’58, con il «Mondo» di Pannunzio e con il «Caffè» di Vicari, lo scrittore pubblicò il volume "Gli ombelichi tenui" nella collana «Narratori» della Lerici, diretta da Romano Bilenchi e Mario Luzi; mentre nel 1967, per i tipi della Vallecchi, fautore Geno Pampaloni, vide la luce "Entromondo", seconda ed ultima opera data alle stampe da Castelli, se si eccettua il volume selleriano "Passi a piedi passi a memoria" del 1985, che è un florilegio dei primi due. Castelli è morto tragicamente nel 1988 a Palermo, città nella quale risiedeva da molti anni. L’intero corpus narrativo è ora raccolto nel volume "Opere" pubblicato, a cura di Giuseppe Saja, nel 2008 dall’editore Sciascia".