Non solo cappelli in testa alle donne - Mariposa al Circolo Unione

ritratto di Pino Lo Presti

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L'altro ieri, 7 marzo 2010, presso il salone del circolo Unione, in corso Ruggero a Cefalù, si è inaugurata la mostra ''in testa alle donne ... non solo cappelli'': esposizione di cappelli d'epoca dall'ottocento fino agli anni '60 circa.

La prof.ssa Flora Rizzo ha brillantemente presentato un excursus storico-antropologico sul cappello femminile

proiettando immagini di tale accessorio risalenti financo alla preistoria e via via attraverso copricapi egiziani, cretesi, greco-romani, rinascimentali, del settecento fino ai nostri giorni.

Abbiamo avuto così l'occasione di conoscere una storia molto interessante che può avere diverse chiavi di lettura: dalla funzione del cappello, come protezione del capo - centro dei ''pensieri'' -, per finire a forme di arte applicata, e alla pubblicità degli anni del primo novecento.

Ha accompagnato l’incontro un sottofondo musicale curato da Roby d'Antoni, con canzoni degli anni '50 , che hanno creato una atmosfera d'altritempi.

Caterina Di Francesca ci ha regalato, alla fine della relazione, una sua deliziosa creazione poetica a cui ha dato lo stesso titolo della nostra iniziativa e che ha ''sentito ''mentre si trovava in treno.

Santa Valenziano

Ecco "lo scherzo in rima" pensato per la mostra organizzata da Mariposa. Ciao Caterina

Donne e cappelli (scherzo in rima)
7 marzo 2010 – Circolo Unione

Nella testa delle donne
non soltanto cappelli
anche tanti pensieri
alcuni tristi, alcuni belli.
Pure tanti progetti
e sogni in quantità
perché a noi donne piace
colorare la realtà.
Allora anche i cappelli
hanno un significato
che devi individuare
che va bene interpretato:
i cappelli di Camilla
i cappelli di Madama Pace
il cappello se hai la nevralgìa
quello che si indossa perché piace.
Quello che metto perché mi nascondo
o perché non ho fatto il colore
e quel tocco di grigio
mi mette di malumore.
I cappelli con le piume
della regina Elisabetta
i cappelli per il sole
e quelli con la veletta
che nascondono forse un desiderio
che vuole diventare realtà…
Questo nessuno lo sa.
Così rimane il fascino
della donna col cappello
e quel tocco di mistero
che ti dice quanto è bello
rimanere un po’ bambine
che giocano alle signore:
fuori il trucco e i tacchi alti
e dentro un grande cuore.
E’ bello giocare sul senso
della donna che mette il cappello:
ipotesi, ragionamenti…
sarà vero questo o quello?
Forse è soltanto un gioco
forse non c’è alcun mistero
forse è solo una moda
ma forse è tutto vero.

Caterina Di Francesca

MARIPOSA CEFALU'
si trova, per il quarto anno, a ricordare il giorno della donna, ancora una volta cercando soluzioni ironiche all'approfondimento della conoscenza del mondo delle donne. L'anno scorso abbiamo invitato un gruppo musicale che ha eseguito lo spettacolo: “Quello che le donne non dicono ...lo diciamo noi”, vi ricordate?

La mostra dei cappelli continua fino a domenica 14 con apertura solo pomeridiana, vi aspettiamo.

Cogliamo l'occasione per ricordarvi che sabato, 20 marzo, MARIPOSA INCONTRA LA PRIMAVERA con la terza edizione della FESTA DELLE FISARMONICHE. Quest'anno la manifestazione avrà luogo presso l'hotel Tourist, sul lungomare, ed interverranno ben otto musicisti di ben provata bravura e professionalità, tanto che può definirsi un
evento “da non perdere”, assolutamente. Durante la serata si degusteranno primizie primaverili.
Ingresso 15 euro

Santa Valenziano