Servizio idrico, 150 enti locali creano un'associazione per la difesa dell'acqua pubblica

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Una associazione a difesa dell'acqua pubblica. Sarà costituita oggi dagli oltre 150 enti locali che aderiscono al coordinamento "Enti Locali per l'Acqua bene comune e la gestione pubblica del servizio idrico", e che oggi si riuniranno in una assemblea nazionale. Il coordinamento è nato a Palermo nel maggio 2009 e vi fanno parte amministrazioni locali sia di centrodestra che di centrosinistra, "uniti dalla convinzione che preservare la proprietà e la gestione pubblica dell'acqua anche attraverso la definizione del servizio idrico quale servizio pubblico privo di rilevanza economica rappresentino principi fondamentali per il buon governo locale".

Tra le prossime azioni decise dal coordinamento, che fa parte del costituendo comitato promotore per il referendum per l'acqua pubblica, la partecipazione alla manifestazione nazionale del 20 marzo a Roma per la ripubblicizzazione dell'acqua.