12 Gennaio 2014, 08:47 - Lions Club Cefalù [suoi interventi e commenti] |
Lunedì 6 gennaio alle ore 18.00, si è svolto presso il suggestivo Teatro Cicero di Cefalù, lo spettacolo dal titolo “L’amore, la conoscenza, la fede” Lectura Dantis di Mimmo Minà.
L’evento, presente nella kermesse delle attività natalizie della cittadina normanna è stato organizzato dal Lions Club Cefalù- Pres. Geom. Antonio Iachetta in collaborazione con il Rotary Club di Cefalù- Pres. Dott. Filippo Cuccia.
Al centro dello spettacolo ci sono state le letture di tre notissimi Canti dell’Inferno: i Canti V, XXVI, XXXIII e il Canto XXXIII del Paradiso. E’ arrivata dritta al cuore di tutti la Divina Commedia raccontata da Mimmo Minà che ha riassunto le tre Cantiche in “conoscenza del peccato, l’Inferno; espiazione dello stesso, il Purgatorio; amplificazione della conoscenza, il Paradiso”.
Minà nelle vesti di Virgilio, ha incantato premuroso il pubblico con il contenuto delle parole pronunciate. Minà ha sintetizzato la Divina Commedia senza oscurità, né grossi salti concettuali improponibili o banali lacune tematiche. Minà ha dato vita a Ulisse, al conte Ugolino, all’amore di Paolo e Francesca, all’amore di Dante e Beatrice e ha reso vivido il suo leitmotiv artistico: entrare nelle parole. Minà sceglie da sempre lo strumento-teatro per approfondire maggiormente le sue letture. La parola ripetuta, quasi meditata, scandita, ascoltata, riascoltata, edita con sonorità ogni volta più profonde e calzanti è per l’autore di serate come questa il naturale esito del suo studio.
Prof.ssa Alessia Arduino
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