Per l'Amministrazione "attività" e "servizio" non sono lavoro

Il primo settembre scorso su questo blog ho pubblicato lo scritto " Il salario minimo e l'amministrazione comunale" (www.qualecefalu.it/node/24694) Successivamente come gruppo consiliare InnoviAmo Cefalù abbiamo presentato la seguente interrogazione:

alla quale il Sindaco ha risposto così:

Nella seduta consiliare del 20 novembre scorso tale risposta è stata letta in aula e noi del gruoppo InnoviAmo Cefalù gli abbiamo replicato così:

"Anche per la risposta alla nostra interrogazione sul Bando Servizio Civico, nostro malgrado, non possiamo non rilevare che la risposta dell'Amministrazione non è puntuale come sono i punti nei quali l'abbiamo articolata.
Leggo testualmente la domanda che, rivolgendoci al Sindaco, abbiamo posto al primo di tali punti:

Se ritiene di dover aumentare la retribuzione oraria ai cittadini indigenti che partecipano al bando.A tale precisa domanda ci saremmo aspettati una risposta altrettanto precisa:
Sì oppure no.

Invece, il Sindaco, dopo aver precisato, leggo testualmente,
"che il compenso orario di € 5,00 previsto dal bando non è da parificare ad una retribuzione oraria da lavoro, ma piuttosto trattasi di sussidio economico e quindi di un sostentamento alle famiglie a basso reddito, le quali rispondono con un servizio alla comunità" 

Ha elencato, come se noi non le conoscessimo, le attività previste dall'articolo 4 del bando precisando, leggo testualmente, che "i beneficiari del Progetto Servizio Civico sono stati inseriti nelle attività e negli ambiti elencati" e che, perciò, "non si riscontrano criticità a riguardo di impieghi per attività non previste dal bando stesso"
Sostanzialmente il Sindaco non ha risposto con un SI e neanche con un NO.

Ha risposto con un NI, che lascia intendere che per l'Amministrazione "attività" e "servizio" non siano ciò che nella lingua italiana sono, cioè, LAVORO.
Per rendersene conto non è, neanche, necessario, consultare la Treccani.

Signor Sindaco, "attività" e "servizio" come Lei ha definito quelli previsti nel bando sono sinonimi di lavoro.

Al riguardo alla campagna del centro sinistra per portare la retribuzione oraria minima a 9 euro per tutti i lavoratori, anche il centro destra si è posto il problema dando delega al governo per garantire a tutti i lavoratori una equa retribuzione.

Per quanto attiene alle immagini allegate all'interrogazione, sappiamo bene che non sono riferibili all'attuale mandato del Sindaco.
Sappiamo, altresì, che l'attuale Sindaco, interpretando al meglio la continuità della Sua Amministrazione con la precedente, nel corso degli eventi della scorsa estate ha impiegato i beneficiari del bando in attività di sorveglianza non previste dal bando.

Al riguardo, il Sindaco non può non ricordare l'acceso scontro verbale che abbiamo avuto sul nostro lungomare in occasione di uno di quegli eventi."

Pasqualino Turdo, Consigliere comunale