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Stagione concertistica 2012 Amici della Musica di Cefalù Salvatore Cicero

Ritratto di Amici della Musica S. Cicero

24 Novembre 2012, 19:08 - Amici della Mus...   [suoi interventi e commenti]

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da Giovedì 22 Novembre 2012 - 18:30 a Sabato 29 Dicembre 2012 - 21:00

Ritorna la nuova stagione concertistica organizzata dagli Amici della Musica di Cefalù Salvatore Cicero, con il primo degli appuntamenti giovedì 22 novembre, presso il cinema Di Francesca, che si concluderà il 29 dicembre al Teatro Comunale “Salvatore Cicero”. Anche quest’anno si propone un programma articolato, con nomi di primo piano, che pongono la cittadina normanna come importante punto di riferimento per la cultura musicale.

Il 2012 rappresenta tra l’altro un anno di valenza simbolica per l’Associazione, poiché ricorre il trentesimo anniversario della prematura scomparsa del violinista Salvatore Cicero (11 agosto – 3 agosto 1982) cui l’associazione è intitolata. Da qui l’intenzione di rendere omaggio all’illustre musicista cefaludese, coinvolgendo musicisti che hanno avuto con lui un rapporto personale e artistico, suoi allievi, inserendo concerti il cui programma comprende brani particolarmente significativi del repertorio di Cicero, valorizzando giovani musicisti siciliani capaci di portare avanti la trasmissione della cultura musicale “classica” ma anche la ricerca e la sperimentazione più avanzate.

Particolarmente prestigiosa ed emblematica è la presenza in stagione di Giovanni Sollima (figlio del compositore e pianista Eliodoro, fondatore con lo stesso Cicero e Giovanni Perriera del Trio di Palermo), violoncellista e compositore affermato in campo internazionale, che giovanissimo mosse i suoi primi ma già folgoranti passi come primo violoncello e solista nei Giovani Cameristi Siciliani, l’orchestra d’archi di studenti del Conservatorio di Palermo fondata da Cicero nel 1972.

Diretti allievi di Salvatore Cicero sono stati Antonello Mameli e Francesco La Bruna, primi violini del Campus Camerata Ensemble, che proporrà un programma di musiche del repertorio barocco italiano e tedesco, all’interno di una manifestazione straordinaria fortemente voluta dal Comune di Cefalù, domenica 25 novembre per il trentennale dell’intitolazione del Teatro Comunale a Salvatore Cicero, che venne deliberata all’unanimità dal Consiglio Comunale il 25 novembre 1982.

Dopo il promettente duo formato dalle giovani siciliane Alessandra Fenech al violino e Valentina Inzerillo al pianoforte, con un programma classico-romantico che riecheggia quelli magistralmente proposti da Cicero in duo col pianista senese Pier Narciso Masi, sarà la volta del giovane e virtuoso violinista Alessandro Librio, in duo con la pianista Alessandra Pipitone. Anche questo concerto si lega alla figura del musicista cefaludese, poiché in un programma di raffinata eleganza, in cui sono presenti anche i Tre frammenti dal Favara del compianto Federico Incardona, Alessandro Librio proporrà Xnoibis per violino solo, del rivoluzionario compositore contemporaneo Giacinto Scelsi, brano che proprio Salvatore Cicero eseguì in prima assoluta a soli 21 anni a Palermo, durante la Quinta Settimana Internazionale di Nuova Musica nel 1965.

Il nome del compositore siciliano Alberto Favara (1863 –1923) - didatta e compositore, docente al Conservatorio di Palermo, di cui fu anche direttore dal 1911 al 1913, autore del celeberrimo Corpus di musiche popolari siciliane – ritorna nel concerto del duo costituito da Irene Ientile (mezzosoprano) e Ornella Cerniglia (pianoforte). Si tratta un insolito e delizioso viaggio attraverso rielaborazioni di melodie folkloriche ad opera di celebri compositori del novecento (da Favara a Berio, da Ravel a De Falla). Preziosa gemma incastonata in questo programma, vero e proprio gioiello musicale, sono i sette brani tratti dalla raccolta Canti della terra e del mare di Sicilia armonizzati in massima parte da Alberto Favara e, secondariamente, dal suo genero Ottavio Tiby, di cui Irene Ientile è rispettivamente nipote e pronipote. 

In continuità con la politica culturale innovativa avviata nel 2011, e allo scopo di avvicinare alla musica soprattutto i giovani attraverso proposte insolite e attraenti, ecco il concerto de La  Banda di Palermo, in cui a suoni e racconti della tradizione bandistica e popolare siciliana si mescolano forti influenze della musica celtica, balcanica, e kletzmer e quello del The Bass Quartet, gruppo che con una formazione inconsueta (riunisce insieme clarinetto basso, fagotto, sassofono baritono e tuba) propone un repertorio originale per loro appositamente scritto, nato dalla collaborazione con compositori contemporanei siciliani, fra i quali spicca Marco Betta.

Riprendono e ampliano l’esperienza felicemente iniziata lo scorso anno i cine-concerti Il castello di Vogeloed di Murnau,  e La principessa delle ostriche di Lubitsch, con musiche originali eseguite dal duo Stegmann/Carnovale il primo e dal D-Quartet il secondo, proposti a Cefalù grazie alla collaborazione con l’associazione Curva minore e con il Goethe-Institut Palermo, che avranno luogo al Cinema Di Francesca di Cefalù il 22 e il 29 novembre.                                                

A concludere la stagione, il 29 dicembre, saranno Gli Archi Ensemble, orchestra di fama internazionale, costituita da undici artisti siciliani tra i quali anche ex allievi di Salvatore Cicero e musicisti che hanno effettuato giovanissimi le loro prime esperienze concertistiche proprio nei Giovani Cameristi Siciliani, che suonerà brani presenti nel CD d’oro recentemente inciso e da poco presentato a Palermo, ma anche la Simple Symphony di Britten, eseguita dai Giovani Cameristi Siciliani nell’ultimo concerto diretto da Cicero al Teatro Lirico di Milano nel luglio del 1982, pochi giorni prima di morire nella sua Cefalù.

Per il secondo anno consecutivo, i concerti della stagione si terranno al Cinema Di Francesca e al Teatro Comunale, intitolato al Maestro Salvatore Cicero.

Collaborano alla realizzazione della Stagione degli Amici della Musica di Cefalù Salvatore Cicero l’Associazione Curva Minore, il Goethe- Institut Palermo, il Museo Internazionale della Marionette Antonio Pasqualino, l’Assessorato Regionale Turismo, Sport e Spettacolo.