Gli ultimi baluardi dell'Informazione

ritratto di Franco Giambelluca

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Grazie al cielo ci sono ancora trasmissioni, poche oramai, che continuano imparzialmente ad informarci di come in realtà in Italia si svolgono determinati fatti.
Attraverso queste si può scoprire come, di contro, a dei tagli pesantissimi ai fondi per la scuola pubblica, giustificati dai nostri governanti come una regolamentazione ed una razionalizzazione delle risorse, ci siano degli aumenti esponenziali dei fondi per le scuole private, scuole che richiedono rette di 8.000 / 9.000 euro escluse spese extra, come la mensa, a cui non possono accedere sicuramente tutti. Si può scoprire che tutto quello che è stato propagandato e che continuano a presentarci come un successo organizzativo in un territorio violentato da un tremendo terremoto è un gigantesco flop. Si può scoprire che grazie alle privatizzazioni nella sanità invece di avere una spesa pubblica minore la spesa in questo campo è cresciuta a dismisura. Possiamo capire che i processi non durano tanto per colpa dei magistrati ma perchè manca il personale e i fondi perchè i tribunali possano lavorare dignitosamente e a niente possono servire decreti legge che possono soltanto danneggiare chi cerca di avere giustizia. Ad una tv della propaganda che giornalmente si avvale di decine di trasmissioni e notiziari si contrappone una tv dell'informazione fatta da tre, quattro trasmissioni da cercare attentamente nel palinsesto spesso in contrapposizione con trasmissioni stupide ed effimere che nel mondo di oggi vedono accrescere la propria odiens. Grazie a questi ultimi baluardi tenuti in piedi da giornalisti che vogliono farci conoscere anche gli aspetti più celati delle notizie possiamo ancora farci un'idea di quello che stà succedendo, realmente, in Italia. Grazie: Report, Presa Diretta, Annozero, ecc..

ritratto di Pino Lo Presti

Credo che la Palma

spetti a Reporter: un inimitabile esempio di giornalismo puro!