Alla Provincia di Palermo calpestata la democrazia

ritratto di Gaetano Lapunzina

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"Una gestione d’aula illegittima e arrogante che non riconosce l’esito di una votazione e l’annulla perché non ubbidisce ai programmi della Giunta." I consiglieri provinciali del Partito Democratico Lapunzina, Calamia, Carollo, Di Pisa e Piccione insorgono contro l’incredibile annullamento del voto favorevole del Consiglio alla loro proposta di discutere sul Piano Territoriale e denunciano un forte condizionamento della maggioranza, ostaggio di una volontà esterna. "La maggioranza ha tenuto un comportamento oscillante e ambiguo, non ha difeso le prerogative del Consiglio, si è dimostrata succube delle richieste della Giunta interessata soltanto alla creazione della Fondazione Sant’Elia che vede la Provincia consegnare alla gestione privata il suo patrimonio artistico-monumentale". "Invece di pensare alle strade dissestate e alle scuole fatiscenti, la maggioranza si perde dietro a progetti assolutamente inutili se non dannosi per lo sviluppo della Sicilia".