1 Ottobre 2014, 17:02 - Salvatore Culotta [suoi interventi e commenti] |
Il villaggio del vento
Costruito sulla sabbia
- Come bandiere di preghiera nel Tibet
- Come gran pavese su un veliero
- Come una Città Invisibile di Calvino, non ancora raccontata
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Nota:
Dando come già fatte le usuali e facili parole di complimento non ho potuto non notare, con disappunto, gli aquilonisti costretti nel pochissimo spazio lasciato libero dagli insediamenti balneari.
Un festival internazionale ( con più vasta partecipazione ) avrebbe dovuto trovare spazi più ampi o essere realizzato in un periodo ( in un’era) in cui la spiaggia (di Cefalù, ma non esiste solo Cefalù ) fosse veramente libera.
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Commenti
Giovanni D'Avola -
Spiaggia libera
Pienamente d'accordo con l'arch. Culotta che la spiaggia doveva essere libera per la manifestazione...io aggiungerei che la spiaggia dovrebbe essere restituita (per tutto l'anno) interamente e libera ai cittadini ed ai viaggiatori che vengono a visitare la nostra cittadina...sono sicuro che i frequentatori aumenterebbero ...