Sul “Progetto Servizio Civico di assistenza economica 2024” l’operato dell’Ufficio Politiche Sociali è stato encomiabile

Il 20 febbraio 2024 è stato pubblicato sull’Albo Pretorio del Comune di Cefalù il Bando Pubblico "Progetto Servizio Civico di assistenza economica Aprile 2024", che “prevede l’inserimento lavorativo di cittadini inoccupati o disoccupati in attività socialmente utili, al fine di contrastare le condizioni di disagio socio-economico vissuto dagli stessi cefaludesi”

Alla chiusura del bando, le istanze pervenute al Comune ed ammesse alla valutazione degli Assistenti Sociali sono state 87.
Le istanze non ammesse sono state 34, in quanto prive dei requisiti di accesso economici, che ricalcano le linee imposte a livello nazionale da RDC (Reddito di Cittadinanza) prima e dall’ADI (Assegno di Inclusione) ora, introdotto dal Governo Meloni dal 01 Gennaio 2024.

L’esame della documentazione relativa al bando, da me chiesta agli uffici, mi ha consentito di rilevare che, a differenza degli anni precedenti sono state previste ed applicate ulteriori restrizioni all’accesso al bando, quali la residenza, dei richiedenti,  nel Comune di Cefalù da più di 10 anni e, nel rispetto della Legge Severino,  la mancanza, per loro, di condanne penali definitive superiori a 12 mesi  per reati commessi negli ultimi 10 anni.

I beneficiari ammessi saranno avviati alle seguenti attività:

• Giardinaggio, in particolare per la tenuta delle aiuole comunali;
• Pulizia e spazzamento delle piazze e altri luoghi pubblici e delle aree cimiteriali;
• Pulizia delle spiagge;
• Piccola manutenzione e/o attività di sorveglianza di edifici pubblici, del verde pubblico; 
• Realizzazione di iniziative promosse dal Comune in favore della cittadinanza;
• Organizzazione e sostegno ad attività culturali e sociali;
• Pulizia di strutture pubbliche destinate allo svago e alla ricreazione;
• Qualsiasi altro tipo di attività socialmente utile, anche di carattere temporaneo;
• Accompagnamento studenti Scuolabus Comunale;
• Servizio di accoglienza giornaliero nel periodo pre e post orario scolastico presso le sedi della scuola primaria;
• Supporto per anziani in condizione di solitudine;
• Supporto agli uffici comunali

I beneficiari percepiranno un compenso di € 1.500,00 pari a 300 h x € 5,00 /h.

La gestione del Bando da parte degli Assistenti Sociali, consente di affermare che sono stati raggiunti gli obiettivi previsti dal Legislatore e pertanto, da Consigliere comunale, sento di dovere elogiare l’operato dell’Ufficio Politiche Sociali.

Non posso, invece, elogiare l’operato dell’Amministrazione, che si è dimostrata insensibile alla proposta avanzata dal Gruppo  “InnoviAmo Cefalù”, www.qualecefalu.it/node/24731,  di adeguare la paga oraria da corrispondere ai beneficiari a 9,00 euro, come indicata, a livello nazionale, nell’apposita proposta di Legge delle forze di Centro Sinistra e come, già, adeguata in tanti Comuni Italiani tra cui Firenze.

       Pasqualino Turdo, Consigliere comunale