Più del virus temono i vaccini

S'incontrano due virus Sars Cov 2.

“I am English. Hello” dice uno all'altro.

“Eu sou brasileiro. Olá” risponde l'altro.

“Dove andiamo?” chiedono contemporaneamente.

“Senz'altro non in Inghilterra. Là ci combattono con così tanta determinazione, che invece di morire loro, moriamo noi.” dice l'inglese Sars Cov 2.

“In Brasile è proprio uno scialo, invece di combattere noi, si combattono tra loro. In questo modo, però, corriamo il rischio di essere colpiti noi.” dice il brasiliano.

Insieme fanno un giro attorno al mondo e si fermano a guardare l'Italia dall'alto.

“Questo mi sembra il posto migliore. Che ne dici?” esclama l'inglese.

“Ma sì, anche a me sembra così. Sembrano abbastanza ignoranti, al punto che temono più i vaccini che noi. Scendiamo!”

Detto, fatto. Sono scesi e hanno trovato ospitalità nelle cellule di un medico no-vax e in quelle di un fedele della teoria della cospirazione. Fra quelle cellule ospitali si moltiplicarono come conigli e la loro numerosa prole a sua volta si accasò nelle cellule dei tanti terrorizzati dai vaccini.