Signor Sindaco, sia di parola: si confronti pubblicamente con me sul raddoppio ferroviario

Ritratto di Saro Di Paola

6 Gennaio 2017, 09:38 - Saro Di Paola   [suoi interventi e commenti]

Versione stampabileInvia per email

Lo scorso 29 dicembre il Sindaco Lapunzina con il comunicato (http://www.qualecefalu.it/node/20231) ci ha informati che
A seguito di un incontro tra il Sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina e l’Amministratore Delegato di RFI, dott. Maurizio Gentile, sarà abolita la “galleria di sfollamento” della nuova fermata sotterranea di Cefalù, la così detta “finestra” di Sant'Ambrogio e il piazzale per l’inversione della "talpa” di Contrada Carbone, oltre che della “nuova scelta progettuale di proseguire il tracciato in doppia canna sino a Malpertugio”.

Dopo tale comunicato, ho scritto due post, uno (http://www.qualecefalu.it/node/20232) lo stesso giorno e l’altro allo scoccare del nuovo anno (http://www.qualecefalu.it/node/20241).
Sono stati due post, nei quali ho contestato la fondatezza di alcune affermazioni contenute nel comunicato del Sindaco ed, in particolare, delle motivazioni, che Egli ha addotto per giustificare due delle varianti, che “saranno” apportate al progetto “esecutivo”.
Varianti, che, secondo il Sindaco, sono dovute a “recentissime Direttive sulla sicurezza” e che, secondo me, invece, sono dovute alla necessità di risolvere i nodi del progetto “esecutivo”, che stanno venendo al pettine della realizzazione.

I miei sono stati due post che il Sindaco non ha, affatto, gradito, se è vero come è vero, che, nel commento che ha postato sul secondo (http://www.qualecefalu.it/node/20241#comment-4164), replicando a me che lo avevo concluso scrivendo che “Cefalù merita di meglio e di più” ha scritto:
Cefalù merita di più; Cefalù ha bisogno di confronto;prima di scrivere occorre conoscere le carte ………. Oggi RFI è costretta ad effettuare la variante perchè glielo impone una recente direttiva .
Facile quindi scrivere sui blog "emettendo sentenze" per denigrare l'operato dell'Amministrazione.
Quando l'ingegnere Di Paola vorrà pubblicamente confrontarsi sul tema il Sindaco è disponibile.


A tale commento ho replicato scrivendo:
CEFALÙ MERITA DI PIÙ E DI MEGLIO E, CERTAMENTE, ANCHE DI CONFRONTO. 
Manifestando la mia “incondizionata disponibilità al confronto pubblico” ho aggiunto di essere in attesa che il Sindaco ne fissi la data ed il luogo.

Per completare la disamina del comunicato del Sindaco del 29 dicembre scorso, dovrei scrivere il terzo post rigurdante l'abolizione della finestra di Sant’Ambrogio.

Prima di scriverlo, però, è al Sindaco, che con questo post, mi rivolgo:
Signor Sindaco, sia di parola: si confronti pubblicamente con me sul raddoppio ferroviario.
Mi eviti di “emettere sentenze per denigrare l’operato dell’Amministrazione senza conoscere le carte”.

Come, giustamente, ha scritto Lei,Cefalù ha bisogno di confronto”.

Oppure no?

Saro Di Paola, 6 gennaio 2017

Commenti

Caro Saro, credo che tu sia caduto vittima di un qui pro quo: non mi sembra che il sindaco Lapunzina abbia scritto io sono pronto al confronto, ma soltanto che il Sindaco era pronto al confronto. Pertanto, se confronto ci sarà, potrebbe interessare uno delle migliaia di sindaci italiani e non il sindaco Lapunzina!